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Chiesa

Al via la Novena di Pentecoste

Anche quest’anno la Consulta dei Laici dà vita a Udine – da questa sera alle 19 a venerdì 2 giugno – alla Novena di Pentecoste sul tema «Testimonianza del laico, cioè del cristiano, nel mondo di oggi». La «nove giorni» all’insegna della preghiera culminerà nella grande veglia, sabato 3 giugno alle 21 in cattedrale presieduta dall’Arcivescovo. Si raccoglieranno fondi per la Siria.

Sono una cinquanta – tra movimenti, associazioni e aggregazioni laicali operanti in diocesi – le realtà che, a partire da venerdì 26 maggio e fino a sabato 3 giugno, animeranno nella preghiera le nove giornate che conducono alla solennità di Pentecoste. La Consulta diocesana del laici associati – il «parlamentino» che raggruppa questi gruppi laicali – propone, infatti, anche quest’anno la Novena di Pentecoste, appuntamento che culminerà sabato 3 giugno alle 20 con la grande Veglia presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato. Un percorso all’insegna della preghiera, ma anche della comunione e unità tra le diverse realtà e l’intera Chiesa Udinese, che si vivrà sul tema: «Testimonianza del laico, cioè del cristiano, nel mondo di oggi».

L’itinerario spirituale sarà animato ogni sera, a turno, da diverse realtà laicali. Alla Santa Messa, sempre alle ore 19, seguirà un’ora di adorazione durante la quale verrà proposta una riflessione.

La Novena prenderà avvio venerdì 26 maggio alle 19 nell’Oratorio della Purità, a Udine con la riflessione su «La testimonianza ha il cuore e la famiglia come cellula insostituibile della società». Sabato 27 e domenica 28 maggio si sposterà invece in Cattedrale e da lunedì 29 a venerdì 2 giugno riprenderà all’Oratorio della Purità.

Aiuto e preghiera per la Siria

Nel corso della Novena saranno raccolti fondi da destinare al progetto «Aleppo. Aiutiamo le famiglie cristiane a sopravvivere» promosso da «Aiuto alla Chiesa che soffre – Onlus». Sono 35 mila i cristiani che ad oggi vivono nella martoriata città siriana (erano 120 mila nel luglio 2012), grazie alle offerte raccolte saranno portati loro aiuti di casa in casa, sono infatti 2000 le famiglie che hanno urgente bisogno di cibo, acqua potabile, indumenti e medicinali.

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