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Chiesa

Giubileo a Udine per i ragazzi degli oratori

Questa mattina i ragazzi degli oratori del Vicariato urbano scendono nelle strade di Udine per il Giubileo degli Oratori organizzato dall’Ufficio per la Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Udine. Alle 10.45, partenza del corteo dal Collegio della Provvidenza verso la Cattedrale, dove l’ìArcivescovo accoglierà bambini e ragazzi sul sagrato per il solene passaggio della Porta della Misericordia. 

Gli oratori e i Grest come palestra di vita, almeno per 12 mila tra bambini e ragazzi friulani. E per un migliaio di giovani che li accompagnano in questi itinerari di maturazione, di educazione alla vita. Magari passando per la maturazione alla fede. Ecco i friulani del futuro. Ecco, dunque, il nuovo Friuli. 1.500 di questi ragazzi frequentano gli oratori del vicariato urbano – dal Redentore a Laipacco, dalla parrocchia del Cristo a Pasian di Prato, passando per il Carmine –, oratori che stanno diventano i cortili moderni, le piazze della condivisione, della convivenza, del rispetto e della valorizzazione reciproca delle identità. A cominciare da quella della fede. Cortili e piazze che educano anche alla cittadinanza. La cittadinanza che non discrimina nessuno, pur facendo discernimento. Con questo spirito la Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi ha promosso il Giubileo degli oratori cittadini, mercoledì 22 giugno. «L’invito è esteso ai ragazzi dei campus di animazione che gli oratori hanno promosso per l’estate e agli accompagnatori che hanno appena concluso i corsi di formazione», spiegano don Marcin Gazzetta, referente per i giovani della forania di Udine, e Giovanni Lesa, segretario della Pastorale giovanile diocesana. «L’evento nasce con l’intento di far vivere ai ragazzi e, appunto, agli accompagnatori un momento di comunione – spiega Lesa – e di far gustare loro il clima del Giubileo. Clima di festa, ancorché la persona e la comunità siano protese verso la misericordia, quindi la riconciliazione con Dio, con se stessi, con gli altri». Riconciliazione – insiste, dal canto suo, don Marcin – che significa di fatto una disponibilità ancora maggiore a costruire la città degli uomini, quindi il Friuli di domani. Un migliaio di bambini e ragazzi, con i loro animatori, si preparano, dunque, ad invadere il centro di Udine per vivere il coloratissimo Giubileo degli oratori cittadini. L’appuntamento è fissato a partire dalle ore 9.30, con ritrovo alla casa delle suore della Provvidenza in via Scrosoppi e si aprirà con un momento di gioco e animazione. Qui non potremmo non far memoria – puntualizzano i referenti della Pastorale giovanile – di quanto ha fatto per i poveri della città e del Friuli San Scrosoppi. Un santo che ha proposto una carità inclusiva, oggi di strettissima attualità. Poco distante dal Collegio della Provvidenza, fra l’altro, c’è la mensa della Chiesa friulana per gli ultimi. E pure per i penultimi. Come non interrogarsi anche su tanta generosità? Alle 10.45 la partenza del corteo verso la Cattedrale. L’Arcivescovo accoglierà i bambini e ragazzi sul sagrato per il solenne passaggio della Porta della Misericordia e per condividere insieme a loro un momento di preghiera. Con bambini, ragazzi e giovani accompagnatori sono attesi anche i parroci della città, come segno di comunione presbiterale e di vicinanza.

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