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Cronaca

Camminaboschi: la guida con 27 itinerari

Il patrimonio boschivo del Fvg adesso è fruibile su un volume cartaceo e sul web.

Il patrimonio boschivo del Friuli Venezia Giulia ora è fruibile in 27 itinerari scelti dal Corpo forestale regionale per i visitatori e i turisti che potranno farsi accompagnare da una guida cartacea o più comodamente da una app digitale georeferenziata.

È questa la finalità di Camminaboschi.Fvg.2, un’iniziativa editoriale, su carta e su web, realizzata nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario di fondazione del Corpo forestale regionale e coordinata dal Centro didattico naturalistico di Basovizza in collaborazione con tutte le 27 stazioni forestali del Friuli Venezia Giulia.

“È un lavoro appassionante e coinvolgente che i nostri forestali hanno svolto davvero con il cuore in occasione di questo anniversario importantissimo” è la definizione che l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier, ha dato di quest’opera. Durante la presentazione dell’iniziativa nel palazzo della Regione a Udine, Zannier ha voluto sottolineare “la capacità di questo lavoro di valorizzare la simbiosi tra Uomo e natura, mettendo in luce contesti forestali e naturalistici dove si percepisce appieno come l’opera dell’uomo abbia saputo contribuire a plasmare paesaggi di inestimabile bellezza”.

I contenuti dei due volumi della guida cartacea Camminaboschi, sono disponibili anche in formato digitale attraverso l’indirizzo web camminaboschi.regione.fvg.it., una piattaforma realizzata da Insiel.

Da qui si possono visualizzare i 27 itinerari in diverse modalità di rappresentazione della mappa (stradale, aerea, OpenStreetMap, OpenTopMap). La webapp, accessibile da tutti i tipi di dispositivo fisso o mobile, fornisce la descrizione di ciascun itinerario e dei punti di interesse attraverso schede con foto e servizi multimediali, l’altimetria del luogo e – grazie al servizio di indicazione stradale – segnala il punto di partenza e di arrivo del percorso scelto.

Lo strumento è pensato per i cittadini del territorio e per i turisti interessati a temi ambientali.

“Non è un’operazione di pura valorizzazione, ma include finalità di formazione e divulgazione e certamente potrà integrare l’offerta turistica regionale nel settore escursionistico e naturalistico” ha affermato l’assessore, ricordando che “la Regione è già pronta a stampare ulteriori copie e a collaborare affinché la guida possa essere implementata anche in futuro”.

La webapp è ora disponibile in lingua italiana ma si pensa già ad estendere l’offerta con una versione multilingua. Le guide cartacee invece sono in distribuzione gratuita nelle stazioni forestali regionali e negli Uffici per le relazioni con il pubblico (Urp) della Regione.

Alla presentazione hanno preso parte, tra gli altri, anche Diego Masiello e Alessandra Tribuson, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore del Centro didattico naturalistico di Basovizza, e David Licursi, direttore della Divisione Innovation & Projects di Insiel.

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