Chiesa

Sono entrate nel vivo a Orgnano di Basiliano le celebrazioni della storica festa quinquennale del Sacro cuore, appuntamento che si rinnova dal 1926. «Un’opportunità per ricentrare in modo autentico la nostra fede – sollecita il parroco e vicario foraneo, don Dino Bressan –, rivitalizzarla con la preghiera e testimoniarla con gioia alle nuove generazioni»

"Dio aspetta sempre il nostro rimetterci in viaggio – ricorda Papa Francesco –. Quando ci abbraccia e ci perdona non ha memoria, dimentica il passato"

Grande emozione nella comunità di Farla di Majano per l’ingresso del nuovo parroco, don Emmanuel Runditse, in programma sabato 10 settembre, alle 19, nella chiesa dedicata alla Presentazione di Gesù Cristo al Tempio, alla presenza dell’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato

Fu un fatto straordinario la visita di Madre Teresa a Udine, nel dicembre del 1981. E ancor più straordinario, per lei che era abituata a rifuggire da chiasso e pubblicità, il suo concedersi a domande. Per il settimanale della diocesi, "la Vita Cattolica" fece allora un’eccezione (nella foto, mons. Corgnali e la traduttrice durante l'intervista). «Una donna straordinaria – scrisse il direttore, don Duilio Corgnali, dopo quell’incontro (Madre Teresa tornò in Friuli anche nel 1988) –. Un volto segnato dalle mille rughe della sofferenza umana, due occhi cerchiati di tanto amore: specchio della presenza di Dio in questo mondo».

Le fu chiesto: "E ai friulani quale messaggio vorrebbe consegnare?". Rispose: "Quello di pregare, perché il frutto della preghiera è l’approfondimento della fede, e il frutto della fede è l’amore, e il frutto dell’amore è il servizio. Se noi preghiamo, avremo un cuore puro per amarci come Dio ci ha amato. Ma l’amore deve essere messo in azione. Ora, il frutto del nostro amore per Dio è il servizio ai poveri. Per voi è l’amore nella famiglia. Pregate insieme e starete insieme. Unite le vostre mani per aiutarvi, così come i vostri cuori. Amatevi l’un l’altro".

Ecco di seguito il testo integrale dell'intervista

Accadde per ben 2 volte nel 1981 e nel 1988. La "storica" intervista con "la Vita Cattolica"

Quando Madre Teresa di Calcutta fu ospite a Udine

La suora albanese rilasciava rarissime interviste ma fece una eccezione per il settimanale diocesano. «Una donna straordinaria – scrisse il direttore, don Duilio Corgnali, dopo quell’incontro –. Un volto segnato dalle mille rughe della sofferenza umana, due occhi cerchiati di tanto amore: specchio della presenza di Dio in questo mondo»

La “prima” sabato 3 settembre alle 21 nel Duomo di Udine. Il 10 Tolmezzo e il 24 a Gemona

Il terremoto del '76 rivive con musica, immagini e parole

«Dì speranza» è uno spettacolo emozionante per raccontare e rivivere il cammino di “passione” del popolo friulano nel primo anno di terremoto: mette in dialogo artistico la cronaca testimoniale dell’evento del 6 maggio 1976, i Salmi nella traduzione in lingua friulana, il testo poetico di Charles Péguy e due scritti di mons. Duilio Corgnali

Una fede forte, popolare e genuina, forgiata dalla cultura slovena della nativa Drenchia

Morto mons. Mateucig, custode della fede della Slavia

La vita del rettore del santuario di Lussari è stata all'insegna della riconciliazione e della conoscenza reciproca tra popoli vicini

TERREMOTO IN CENTRO ITALIA. L'ARCIVESCOVO DI UDINE:

«Vicinanza forte in questo 40° del sisma in Friuli»

Mons. Mazzocato ha sottolineato la vicinanza della Chiesa udinese alle popolazioni colpite dal terremoto e ha invitato i fedeli e le comunità parrocchiali a pregare, in particolare durante le Sante Messe di domenica 28 agosto, per le vittime e per quanti sono nella prova. Riconoscenza inoltre ai volontari della Protezione civile già in viaggio verso i territori colpiti

Tra le iniziative del Meeting di Rimini c'è la mostra «La carità costruisce sempre, Friuli 1976–2016. Il terremoto, i volontari, don Villa, la scuola e Radio Camilla»

Oblato diocesano, aveva 93 anni. I funerali saranno celebrati sabato 20 agosto a Udine

Chiesa udinese in lutto per la morte di don Renzo Infanti

Si è spento oggi, alla Fraternità sacerdotale, don Renzo Infanti, oblato diocesano. Dal 1979 al 2004 è stato parroco al Santuario mariano di Madonna missionaria a Tricesimo. I funerali saranno celebrati dall’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, sabato 20 agosto, alle 10.30, in Cattedrale

Papa Francesco all'Angelus dell'Assunta

Le donne siano liberate da violenze e schiavitù

Bergoglio ha invitato a regare per le "donne sopraffatte dal peso della vita e dal dramma della violenza, delle donne schiave della prepotenza dei potenti, delle bambine costrette a lavori disumani, delle donne obbligate ad arrendersi nel corpo e nello spirito alla cupidigia degli uomini. Possa giungere quanto prima per loro l’inizio di una vita di pace, di giustizia, di amore".

Nella solennità dell'Assunta, l'Arcivescovo a Marano Lagunare e sul Lussari

La Madonna sull'acqua per la Triennale

Lunedì 15 agosto, a Marano, dopo i vesperi solenni delle 17.30, la processione fino al molo per l’imbarco della statua della Madonna che verrà portata al largo lungo il canale per poi in serata rientrare al porto e, a seguire, l’ultima solenne processione con l’Arcivescovo di Udine, che, in mattinata, alle 11, celebrerà la Messa sul Lussari

Il Papa all'Angelus: "Dio ci chiede di farci prossimi dei profughi, dei bisognosi"

"La Chiesa non ha bisogno di burocrati, ma di missionari"

«E' proprio il fuoco dello Spirito Santo che ci porta a farci prossimi degli altri, delle persone che soffrono, dei bisognosi, di tante miserie umane, di tanti problemi: dei rifugiati, dei profughi, di quelli che soffrono. E' quel fuoco che viene dal cuore». Lo ha detto Papa Francesco all'Angelus, aggiungendo a braccio alcune frasi al suo discorso

“Non esistono guerre capaci di estirpare la violenza. Ma la fratellanza è l’unica vera risposta”. Così don Roberto Gabassi, parroco del Sacro Cuore e direttore del Consiglio presbiterale diocesano, nella giornata di fraternità promossa su iniziativa del Consiglio francese del culto musulmano. Anche in Friuli è stato accolto l’appello lanciato ai musulmani affinché si recassero oggi a messa «per solidarietà e compassione», dopo il massacro di Rouen.

Intenso e accorato appello dell'Arcivescovo sul monte di Ragogna, nella S. Messa per la convention di Friulani nel mondo nel 40° del terremoto. Allora "il Friuli è risorto perché era un popolo con una forte anima cristiana – ha ricordato mons. Mazzocato -. Non dimentichiamo quest’anima come, purtroppo, sta succedendo in Europa”, perché "nel vuoto lasciato dalla perdita dell’anima germogliano germi di violenza e di morte".

All'Angelus l'invito di Papa Francesco, che ha ricordato le stragi di Monaco e Kabul, a pregare per la prospettiva di pace. Mercoledì il Pontefice partirà per Cracovia per la Giornata mondiale della gioventù a cui partecipano anche centinaia di ragazze e ragazzi friulani