Motobenedizione a Tricesimo
È stato rimandato causa pioggia a domenica 26 maggio l'appuntamento per i bikers al Santuario della Madonna missionaria. «Ho iniziato condividendo con i ragazzi i giri in moto – racconta don Michele Zanon –, poi ho pensato: non posso aspettare il prossimo funerale di qualche amico. Dobbiamo fare qualcosa prima. Dobbiamo educare i giovani alla preziosità della vita».

Si terrà domenica 26 maggio, al santuario della Madonna Missionaria, a Tricesimo, la 10ª edizione della Motobenedizione, presieduta da don Michele Zanon. L’appuntamento è alle 11. Alla preghiera seguirà il momento conviviale, organizzato in piazza a Tricesimo, con musica, festa, bancarelle a tema, chioschi, pesca di beneficenza e – novità di quest’anno – il «Baby bikers street security», un piccolo percorso di educazione stradale e gioco per i più piccoli, in sella... alle bici.
«Ho iniziato condividendo con i ragazzi i giri in moto – racconta don Michele sulle pagine di Vita Cattolica –, poi ho pensato: non posso aspettare il prossimo funerale di qualche amico. Dobbiamo fare qualcosa prima. Dobbiamo educare i giovani alla preziosità della vita e far loro capire che possiamo dare gusto alla nostra passione anche con iniziative che tendono la mano agli altri». Sono nati così i motopellegrinaggi – ad Assisi, Roma, ai Santuari friulani e in Austria e Slovenia – e le motobenedizioni, con l'appuntamento ormai fisso al Santuario della Madonna missionaria di Tricesimo che negli ultimi incontri ha superato le 1.200 presenze e il prossimo 26 maggio vivrà la sua 10ª edizione (con un’appendice a fine estate anche al santuario di Castelmonte).
L’intero ricavato della giornata verrà destinato al progetto per la realizzazione di un Centro per i bambini malati di Aids, in Togo, gestito dalle Suore della Provvidenza.
Approfondimento su «la Vita Cattolica» del 17 aprile 2019
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