Regione

L'assessore regionale all'Immigrazione, Gianni Torrenti, afferma che "Abbiamo ricevuto autorevoli rassicurazioni da Roma che dalla nostra regione proseguiranno gli alleggerimenti dei migranti", ma chiarisce che "la situazione sul nostro territorio non è d'emergenza sotto nessun punto di vista". Allarmismi "da campagna elettorale".

La società privata di Milano che concede in affitto il palazzo della Procura di Udine ha comunicato che non intende prorogare il contratto, che sacrà il 31 marzo 2017. Il procuratore De Nicolo: "Spero che possa essere un pretesto per ripensare globalmente al problema degli spazi della giustizia".

L'Orso è stato catturato sabato 28 maggio sulle pendici del monte Lovinzola di Verzegnis. 189 chili, si distingue per un pelo chiarissimo. Sedato e sottoposto a prelievi, è stato dotato di collare statellitare - che consentirà di rilevarne gli spostamenti, studiarne le abitudini e prevenire possibili danni - è stato liberato. Nel 2014 aveva imperversato nella zona di Asiago, depredando oltre 29 tra vitelli e manze. Nell'estate 2015 era giunto in Carnia, dove aveva colpito molte arnie, senza fare danni al patrimonio bovino e ovicaprino.

Ok della commissione trasporti alla Camera all'inserimento della linea ferroviaria friulana tra i tracciati da valorizzare in ottica turistica. Un emendamento della Regione consentirà anche il servizio per i pendolari, visto l'interesse anche industriale delle aree attraversate.

Milleduecento volontari, 43 Pro Loco coinvolte, 31 stand che offriranno 111 piatti tipici, oltre i vini del territorio e la birra artigianale, sono le cifre di Sapori Pro Loco, inaugurata oggi a Villa Manin, il cui appuntamento è previsto anche per il 20, 21 e 22 maggio prossimi.

Il Capo dello Stato alla seduta straordinaria del Consiglio regionale. E il Presidente di Confindustria Squinzi ricorda mons. Battisti

«Il Friuli è vivo perché sono vivi i valori che ne costituiscono l’anima»

«Il Friuli è vivo perché sono vivi i valori che ne costituiscono l’anima». Così il presidente della Repubblica Mattarella nel discorso tenuto alla riunione straordinaria del Consiglio regionale, nell’auditorium della Regione di Udine, per l’occasione intitolato al presidente della Regione Antonio Comelli, «grande figura». Interventi di Serracchiani, Iacop, Zamberletti e Honsell. 

Iniziata la seduta straordinaria del Consiglio regionale

Honsell: "L'autonomia di allora deve continuare oggi"

Iniziata nell'auditorium della Regione a Udine la riunione straordinaria del Consiglio regionale con il presidente della Repubblica Mattarella. Primo intervento quello del sindaco di Udine Furio Honsell, che ha ricordato l'importanza dell'autonomia concessa ai sindaci nell'emergenza del sisma e nella ricostruzione. "Questa autonomia deve continuare".

Il riconoscimento del Capo dello Stato, in Friuli nel 40° del terremoto

Mattarella: «Friulani, veri protagonisti della ricostruzione. Mandi Friûl»

Nel Friuli terremotato “vi sono stati tanti contributi, ma quello realmente protagonista è stato quello dei friulani, come cittadini, come Comuni, come Regione”. A dirlo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Venzone. A Gemona, nel Duomo l'incontro con l'Arcivescovo Mazzocato, secondo il quale iniziare la visita dal cimitero di Gemona "è stato un bel gesto del presidente, di pietà umana e cristiana".

Iniziata la visita del presidente nel quarantennale del terremoto

Mazzocato: "Mattarella a Gemona, gesto di pietà umana e cristiana apprezzato da tutti"

Iniziata la visita del presidente della Repubblica Mattarella in Friuli per il quarantennale del terremoto. Attualmente è a Venzone. In precedenza a visitato Gemona, la capitale del terremoto di 40 anni fa. Nel Duomo l'incontro con l'Arcivescovo di Udine, Mazzocato che ha definito l'idea di voler iniziare proprio da Gemona la sua visita "un bel segno di pietà umana e cristiana".

A Gemona S. Messa con le diocesi gemellate col Friuli dopo il terremoto

«Vecje anime dal Friûl, no sta murî»

L'Arcivescovo Mazzocato ha ricordato mons. Battisti e il suo invito accorato dopo il terremoto del 1976. Presenti numerosi vescovi delle 80 diocesi gemellate, Serracchiani, Fontanini.

A Gemona l'incontro con l'Arcivescovo Mazzocato

Domani Mattarella in Friuli

Attesa per l'arrivo del Presidente della Repubblica Mattarella in Friuli, venerdì 6 maggio. Visiterà Gemona, Venzone e a Udine parteciperà ad una seduta del Consiglio regionale. A Gemona, ha fatto sapere il sindaco Paolo Urbani, riceverà copia dello Statuto di Autonomia della città e, in Duomo, incontrerà l'Arcivescovo di Udine Mazzocato. A Udine, percorrerà a piedi un tratto di centro storico, da piazza Matteotti a piazza Libertà. Invito del sindaco di Udine Honsell alla cittadinanza affinché partecipi.

Giovedì 5 maggio alle 17 nel Duomo di Gemona sarà celebrata una Santa Messa presieduta dall'Arcivescovo di Udine e concelebrata dai Vescovi delle Diocesi gemellate con le parrocchie terremotate del Friuli. 

"Potenziare la Guardia europea di frontiera e costiera è necessario per scongiurare la chiusura delle frontiere interne". Così il presidente del Consiglio regionale, Iacop.

Ok della Net alla gara per la costruzione e gestione, in via Gonars, di un impianto per il trattamento dei rifiuti organici della differenziata. 

"Il dolore per le vite stroncate a Bruxelles, come a Parigi, ad Ankara, in Tunisia, lo strazio di Giulio Regeni, per Elisa Valent, non accechino la nostra umanità". L'augurio pasquale di Debora Serracchiani

La Giunta regionale rigida coi Comuni ribelli: "Prima ritirare i ricorsi"

Miniprovince, il dialogo politico fallisce prima di cominciare

Lo aveva auspicato il Consiglio regionale stesso con una mozione. Ma alla fine, il tavolo politico che doveva dirimere il forte contrasto riguardante l'istituzione delle Uti (Unioni territoriali intercomunali) è fallito ancora prima di cominciare. La giunta regionale si è infatti presentata con una posizione rigida che apriva solo ad aggiustamenti puntuali e non al cuore della riforma. E soprattutto chiedeva di non discutere più della questione nelle aule dei tribunali, condizione inaccettabile per i municipi "ribelli". La parola ora passa al Tar (Tribunale amministrativo regionale del Friuli-V.G.) che mercoledì 23 marzo si esprimerà sui ricorsi di oltre una cinquantina di Comuni contro la Regione per bloccare la riforma.