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Cronaca

Caro bolette, accordo tra Friulia e Civibank

Finanziamenti fino a 100 mila euro a condizioni vantaggiose a favore di micro e piccole imprese

Il Fvg “continua a dare dimostrazione di essere capace di fare sistema, di essere vicino alle imprese. L’accordo tra Friulia e Civibank, siglato oggi, va in questa direzione e si affianca alle misure regionali che supportano il nostro tessuto produttivo, con il valore aggiunto di un istituto bancario che si mette al servizio del territorio. Il segnale è chiaro: la Regione e il sistema finanziario sono a fianco delle micro e piccole imprese, vera linfa vitale dell’economia” del Fvg. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini alla conferenza stampa, nella sede della Regione a Udine, dove la presidente di Friulia Federica Seganti e il direttore generale di CiviBank, Marco Crosta, hanno firmato la convenzione Energia Fvg. Questa prevede che Friulia fornisca liquidità a Civibank per finanziamenti a condizioni vantaggiose a favore delle micro e piccole imprese regionali. I due istituti mettono a disposizione 2 milioni di euro ciascuno.

“La Regione è intervenuta tempestivamente per fronteggiare il caro bollette che ha colpito le imprese – ha aggiunto Bini -: 13mila partite Iva del Fvg saranno ristorate con contributi fino a 2mila euro. Ci siamo mossi anche sul fronte del credito agevolato, stanziando con l’assestamento bis 5 milioni di euro a favore dei Confidi. Un intervento che darà la possibilità alle imprese colpite dalla crisi in atto di ottenere garanzie per l’accesso al credito bancario con abbattimento delle commissioni”.

I finanziamenti erogati con l’iniziativa di CiviBank e Friulia potranno arrivare fino a 100mila euro, con una durata massima di 36 mesi. Il plafond è a disposizione di tutte le imprese iscritte alla Camera di commercio con sede legale o operativa in Fvg che abbiano le seguenti caratteristiche: fatturato dell’ultimo bilancio approvato non superiore a 10 milioni euro e non più di 50 dipendenti. Ogni impresa potrà essere ammessa a beneficiare di non più di un finanziamento.

La presidente Seganti ha sottolineato che “l’unione fa la forza. È sulla base di questo principio che è stato deciso di offrire un contributo concreto alle tante imprese che stanno affrontando gli aumenti del costo dell’energia. Il sistema del Friuli Venezia Giulia è forte ed è composto da tante micro e piccole imprese che non resteranno sole”.

Ha espresso soddisfazione anche il d.g. Crosta, per il quale “l’obiettivo è e rimane dare sostegno al tessuto economico locale in questa congiuntura economica difficile”. 

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