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Economia

«Giovani agricoltori, futuro del settore»

Presentato all’assessore Zannier il primo rapporto Coldiretti sui giovani in agricoltura

Sostenibilità, innovazione, Psr, Direttiva nitrati, Ersa e Agea, l’organismo pagatore che la Regione Fvg intende superare. Sono state le sollecitazioni dei giovani imprenditori di Coldiretti Fvg all’assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier nel corso dell’incontro organizzato a palazzo Kechler a Udine.

La delegata Coldiretti Giovani Impresa Fvg Anna Turato ha consegnato nell’occasione a Zannier il Primo Rapporto sui Giovani in Agricoltura, volume che ha l’obiettivo di approfondire il ruolo che le nuove generazioni rivestono nel settore agricolo. Sullo sfondo i numeri significativi delle imprese agricole condotte da under 35 in Friuli Venezia: 800 (426 in provincia di Udine, 288 a Pordenone, 58 a Gorizia, 28 a Trieste), il 4% in più del 2019. «La conferma – dichiara Turato – della dinamicità di un settore capace di attrarre moltissimi giovani sia per fare una esperienza di lavoro come dipendenti che per esprimere creatività imprenditoriale».

In un contesto nazionale in cui l’agricoltura si colloca nelle prime posizioni per numero di nuove aziende under 35 nel 2020 (più di 6 mila su un totale di 55mila, +8% sul 2016, a fronte del -11% degli altri comparti), il Fvg conta poco meno di un migliaio di under 40 iscritti a Coldiretti (550 a Udine, 329 a Pordenone, 82 a Gorizia, 15 a Trieste).

“I giovani agricoltori dimostrano di saper guardare in avanti, di essere proiettati verso il futuro del mondo rurale, hanno la capacità di capire che è necessario saper inseguire i cambiamenti, ma anche che essi possono essere una fonte di redditività e di sviluppo”, il commento dell’assessore Zannier, a conclusione dell’incontro.

L’aumento di giovani imprenditori in agricoltura, ha precisato Zannier «È un segnale evidente della dinamicità di un settore che nel Friuli Venezia Giulia ha sempre saputo superare i momenti più difficili ritrovando in essi lo stimolo a rincorrere nuovi traguardi di sviluppo e crescita, in una terra che in fatto di risorse agroalimentari detiene numerose eccellenze, tali da farne una realtà attrattiva e di richiamo anche per il turismo specializzato». «Ciò che va evidenziato – ha l’assessore regionale – è la capacità dei giovani di implementare nelle proprie aziende elementi di novità e innovazione, ma anche di rapportarsi con le possibilità di sostegno che la Regione e l’Europa sono in grado di predisporre a loro vantaggio». «Sono infatti una garanzia – ha proseguito Zannier – di proficuo utilizzo delle risorse che le istituzioni sono in grado di destinare loro per favorire il consolidamento e la crescita delle aziende». «Infatti – ha soggiunto – la Regione ha già attive molte linee di finanziamento, e altre ancora si stanno attivando nel contesto di un piano di crescita che si può definire ambizioso, ma che alla luce dei dati evidenziati dall’indagine della Coldiretti abbiamo ragioni fondate di ritenere potrà essere attuato proprio facendo leva sulla capacità dei giovani imprenditori agricoli di adeguarsi ai cambiamenti della società e dei mercati».

A conclusione dell’incontro, Zannier ha visitato il mercato di ‘Campagna Amica’ a Udine, in piazza XX Settembre (nella foto)

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