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Regione

Migranti, nuova legge regionale

In Giunta il via libera alla delibera di indirizzo per l’avvio dell’iter, su proposta dell’assessore Roberti ()

Su proposta dell’assessore regionale all’Immigrazione, Pierpaolo Roberti, la Giunta del Friuli Venezia Giulia ha votato oggi una delibera di indirizzo relativa all’avvio dell’iter per l’approvazione di una “nuova legge sull’immigrazione”. “Alla luce delle linee di governo di questa legislatura è necessario rivedere le disposizioni contenute nella legge regionale 9 del dicembre 2015 – ha spiegato Roberti -. Diverse le finalità tra cui il supporto e il sostegno alla gestione controllata del fenomeno migratorio. Un obiettivo che si potrà raggiungere favorendo la cultura della sicurezza e legalità, con la promozione di interventi per una corretta e rispettosa integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa delle persone straniere presenti in Fvg”.    

Tra gli interventi previsti – informa la Regione – per sostenere la competenza esclusiva dello Stato, alcuni sono preposti a “disciplinare le misure nei settori della sicurezza, del controllo e del contrasto all’immigrazione clandestina e della prevenzione e del contrasto alla radicalizzazione”. Sostegno anche alla lotta contro la tratta e il traffico di esseri umani, contrasto allo sfruttamento lavorativo e attività per favorire la parità dei diritti fra donne e uomini.

“Per integrare le politiche attive in materia di immigrazione si guarderà alla disciplina della valorizzazione del pluralismo culturale, linguistico e storico, con riferimento alle comunità straniere di lungo insediamento in Fvg – ha aggiunto Roberti – si affiancheranno gli interventi per i neoarrivati, per il rientro e il reinserimento nei Paesi di origine”. “La nostra regione è area di confine con numerosi punti nevralgici – ha concluso l’assessore -. Di conseguenza è un territorio che necessita, ben più di altri, di maggiori attenzioni per prevenire l’insorgenza di criticità che pongano a repentaglio la sicurezza dei cittadini”. 

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