Si apre venerdì 30 maggio, al Teatro Pasolini di Cervignano, alle ore 21, la 47ª edizione di Folkest, il festival della musica del mondo. Il primo appuntamento, organizzato in collaborazoie con Guitar International, è dedicato alle musiche di David Crosby, grande chitarrista e cantautore statunitense scomparso nel 2023. Intitolato “Long time gone”, vedrà sul palcoJeff Pevar & Inger Nova, Jackie Perkins e i migliori musicisti italiani di country. A seguire la tradizionale “Fieste da Sedon”, la festa dei musicisti folk friulani, il 1°giugno al castello di Ragogna a partire dalle 14.30; l’8 giugno torna l’appuntamento dagli amici della Cantina Tavagnacco, in collaborazione con la Cooperativa Itaca, che quest’anno vedrà protagonisti i Cinque uomini sulla cassa del morto e i Capitano tutte a noi.
Doppio appuntamento coi Tazenda
Tanti gli ospiti del festival, guidato dal direttore artistico Andrea Del Favero. Doppio appuntamento quest’anno con i Tazenda: il 14 giugno a Tolmezzo, in acustico, e il 27 giugno, insieme a Felice Liperi, a Romans d’Isonzo per la presentazione – fra parole e musica – de “Istoria infinida”, la biografia a breve in uscita per Il Castello. Il 29 giugno, invece, sarà la volta delle mitiche Orme che festeggiano quest’anno ben sessant’anni di carriera musicale.
“Yiddish Blues” con Moni Ovadia
Imperdibile l’appuntamento di Clauzetto con Michele Gazich e Giovanna Famulari e poi, dal 3 luglio, gli appuntamenti di San Daniele che si aprono con la prima nazionale di Yiddish Blues di e con Moni Ovadia. Sempre a San Daniele grande attesa il 5 luglio per Joachim Cooder, percussionista e multi-strumentista statunitense, figlio del gigante Ry Cooder. Altra collaborazione, all’interno delle giornate sandanielesi, per il concerto della slovena Kiki con il festival Nei suoni dei luoghi. Si torna a portare la musica in collaborazione con Palchi nei Parchi l’11 luglio a Cividale del Friuli con Allan Taylor (Inghilterra) e con Lino Straulino. Due grandi ospiti coronano l’estate a Udine: i 99 Posse il 21 luglio e Giua & Riccardo Tesi il 27 luglio.
Folkest sul territorio
Il 12 giugno prende avvio la sezione di Folkest sul territorio che animerà, lungo tutto giugno, con qualche propaggine a luglio, il Friuli-V.G. di musica e di incontri con personaggi di respiro nazionale e internazionale. Saranno toccati i comuni di Gemona del Friuli, Cividale, Cervignano, Pordenone, Campoformido, Vito d’Asio, Tolmezzo, Tramonti di Sopra, Basaldella di Vivaro, Gorizia, Costa (Castelnovo del Friuli), Artegna, Musi (Lusevera), San Rocco (Forgaria nel Friuli), Venzone, Corno di Rosazzo, Fiumicello, San Giovanni d’Antro (Pulfero), Ronchi dei Legionari, Romans d’Isonzo, Arta Terme, Palmanova, Stevenà di Caneva, Clauzetto. E Udine.
Dall’Italia arriveranno Uttern, UT Gandhi solo Project, The Bluegrass Baby, To loo loose, Capitano tutte e a noi, Alessandro Sipolo, Michele Gazich e Giovanna Famulari, i pugliesi A3 Apulia Project e dalla Calabria Senduki. E poi gli artisti internazionali: Lidiya Koycheva & Balkan Orkestra dalla Bulgaria, Matching Ties & Obrannlaig Rinceoir Dancers dagli Stati Uniti, Inghilterra e Germania, Miguel Angel & Lautaro Acosta dall’Argentina, dalla Danimarca Phønix, Mulu’s Trio dall’Irlanda e dalla Croazia Balkalar.
Premio Alberto Cesa
Il concorso intitolato al grande musicista piemontese Alberto Cesa giunge alla sua 21ª edizione e ha raccolto oltre 150 candidature da tutta Italia. Sei gli artisti che hanno conquistato il pass per il palco di Folkest 2025, dopo le selezioni dal vivo. Anche quest’anno, come già lo scorso, ai gruppi finalisti verrà chiesto di musicare, cantare e arrangiare un testo in lingua friulana del poeta Federico Tavan di Andreis.