Un nuovo asilo nido comunale a servizio del territorio – il «Piccole impronte» – è stato ufficialmente inaugurato sabato 15 novembre a Buja. La struttura – che può ospitare fino a 44 bambini e bambine dai 3 mesi ai tre anni di età (già operativa da settembre, ne accoglie già una trentina) – è stata progettata e realizzata secondo criteri di sostenibilità e comfort ambientale, inserendosi nel polo dell’infanzia di via Vidisêt. «Un asilo nido – ha evidenziato nel corso della cerimonia per il taglio del nastro l’assessora regionale alle Finanze, Barbara Zilli – rappresenta un importante gesto di fiducia verso il futuro. “Piccole impronte” nasce grazie a un impegno condiviso e offre alle famiglie un luogo armonioso, sicuro e aperto alla crescita dei più piccoli».
Il progetto è stato infatti sostenuto da un finanziamento dell’Unione Europea pari a un milione e 254 mila euro nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), integrato da 66 mila euro di fondi comunali, 21 mila euro regionali per gli arredi e da un contributo aggiuntivo della Regione di 680 mila euro che ha consentito il completamento dei lavori. A gestire il servizio è la Cooperativa sociale Codess FVG. «Il nido – spiegano i responsabili – è un luogo di relazioni fra bambino, famiglia, operatori e comunità; un servizio che pone al centro il “bambino”, accogliendolo in un ambiente sicuro, protetto e stimolante e operando in stretta collaborazione con i genitori. In sinergia con i Servizi del territorio, il nido garantisce pari opportunità a bambini con bisogni educativi speciali». Accanto al personale educativo specializzato, «Piccole impronte» si avvale di professionisti ed esperti a sostegno della genitorialità, nonché di un pedagogista a supporto della famiglia e per la supervisione della relazione educatore/bambino. Sono garantiti percorsi d’inserimento personalizzati, ma anche attività educative e ludiche per varie fasce d’età aperte a tutte le famiglie del territorio. L’asilo nido è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30 con fasce diversificate a seconda delle esigenze delle famiglie.













