Spettacoli da vedere insieme a tutta la famiglia, artisti di assoluto prestigio come Ivo Pogorelich (domenica 20 luglio, ore 17.30 al Teatro Ristori), grande musica dal vivo in piazza Duomo e un teatro che racconta la guerra dalla prima linea, che analizza l’attualità più scomoda, che riflette su vecchi e nuovi conflitti.
Dal 18 al 27 luglio la 34ª edizione di Mittelfest è pronta a coinvolgere Cividale con 29 proposte da 15 Paesi e un tema, Tabù, «che vuole indagare il confine tra lecito e proibito, tra giusto e sbagliato – spiega il direttore artistico Giacomo Pedini –. Il momento storico che l’Europa sta vivendo è traumatico: porta il fardello di conflitti vicini e più lontani e traccia nuovi scenari e nuovi equilibri. Attraverso i diversi linguaggi del festival cercheremo di raccontare questo presente, magari rompendo qualche barriera».
Si comincia, dunque, venerdì 18 luglio, ore 21.30, con una serata in piazza Duomo dedicata a tutta la famiglia: il concerto “Cartoon Night” farà immergere gli spettatori nelle atmosfere delle favole Disney con la voce di Tosca, un coro di settanta voci bianche, la FVG Orchestra e con magie di luce che coinvolgeranno il pubblico.
Ed è sempre per tutti lo spettacolo Banda Storta Circus, domenica 20 luglio alle 16 nella chiesa di San Francesco, che unisce musica e circo, musicisti e giocolieri tra note incalzanti e risate irrefrenabili: uno dei quattro titoli del “Progetto famiglia”.
Il primo weekend di Mittelfest apre anche al teatro che indaga l’attualità attraverso storie troppo a lungo tenute nascoste. Infatti, inaugura il festival venerdì 18 luglio alle 19 nella chiesa di San Francesco, “The Long Shadow of Alois Brunner”, storia di uno dei criminali nazisti più ricercati di sempre, implicato nella deportazione di oltre 100.000 persone nei ghetti e nei campi di concentramento e che, fuggito a Damasco, ha contribuito alla creazione dei servizi segreti siriani. Una vicenda raccontata da diretti testimoni, in un crescendo di scoperte impossibili. Interventi musicali a cura del Triumvibrass.
Da non perdere, tra grande classica e attualità, “La sonata a Kreutzer” domenica 20 luglio alle 21.30 in Piazza Duomo: la celebre sonata di Beethoven e il testo omonimo di Tolstoj, terribile confessione di un femminicida, si incontrano con la voce di Gioele Dix e il violino di Laura Marzadori con i Solisti di Pavia. «La grande musica di Beethoven e le parole di Tolstoj ci sprofondano, come uno schiaffo, nella nostra più cocente attualità», spiega Pedini.
E sempre di presente, taciuto ai più, parla “Teatri di guerra”, in scena mercoledì 23 luglio alle 21.30 nella chiesa di San Francesco: il giornalista Graziano Graziani e il regista Enrico Baraldi hanno viaggiato sul fronte ucraino per intervistare chi fa teatro nei luoghi di guerra e ne hanno fatto un podcast: a Mittelfest portano la versione teatrale creata ad hoc per il festival con l’attrice ucraina Natalia Mykhalchuk.