Grande la partecipazione per la consegna del 25° “Premio San Luigi Scrosoppi” avvenuta sabato 4 ottobre ad Orzano. Quest’anno la “Pia Società San Luigi Scrosoppi” ha deciso di assegnare il riconoscimento alla Odv “I nostri amici lebbrosi”, fondata a Udine nel 1968 da Daniele Sipione, cancelliere del tribunale di Udine. Si tratta di una realtà laica, ma profondamente ispirata da valori cristiani ed avente l’obiettivo di aiutare “gli ultimi tra gli ultimi”. Il motivo dell’assegnazione del premio è proprio determinato dal costante impegno dell’associazione nel contribuire a creare una cultura della solidarietà, della tolleranza, dell’uguaglianza nella diversità, della pace, del rispetto dei diritti umani, sociali e religiosi. “Adagio, ma insieme” è il moto che caratterizza l’associazione, pertanto uno degli obiettivi è quello di favorire la promozione delle persone, perché ciascuno sia protagonista e artefice del suo sviluppo.
Mons. Giuseppe Burba, parroco di Orzano, durante la celebrazione eucaristica nella casa delle suore ha sottolineato come la santità non consista in gesti straordinari, ma nell’amore vissuto ogni giorno, nella fedeltà alla propria vocazione. Alla fine dell’Eucarestia è stato benedetto il pane, distribuito poi ai presenti come segno della carità che ha sempre animato san Luigi.
Dopo la celebrazione, Renzo Fioritti, presidente della Pia Società, ha illustrato le motivazioni del riconoscimento e consegnato il premio a Giorgio Mattelon, attuale presidente della OdV “I nostri amici lebbrosi”. Un breve ma interessante video ha illustrato la nascita dell’associazione, la sua azione nel mondo ed anche la collaborazione con le Suore della Provvidenza. La cerimonia si è conclusa con le parole del vice-sindaco, Dario Angeli, che ha sottolineato con soddisfazione come Orzano, attraverso la presenza delle Suore della Provvidenza e i molteplici sostegni caritativi della popolazione sia oggi “presente e attivo” in tante parti del mondo.
L’evento si è concluso con un momento conviviale.