Particolarmente apprezzato dalle famiglie, torna (fino a giugno) «Spazio d’ascolto», progetto gratuito promosso dalla rete territoriale «B*sogno d’esserci» e realizzato insieme alla Cooperativa Aracon, col supporto del Comune di Gemona. L’iniziativa – che mette a disposizione la consulenza di uno psicologo – è dedicata a genitori (con figli dai 3 ai 14 anni) ed insegnanti dei 12 comuni appartenenti alla rete: Artegna, Bordano, Chiusaforte, Dogna, Gemona del Friuli, Moggio Udinese, Montenars, Osoppo, Resia, Resiutta, Trasaghis, Venzone.
«Si tratta – spiegano gli organizzatori – di uno spazio che offre accoglienza e ascolto, un momento di incontro e di confronto su aspetti educativi. Per gli insegnanti è un’occasione per riflettere insieme sulle dinamiche di gruppo, sulle situazioni di difficoltà che si possono incontrare nella gestione della classe, sul rapporto con gli alunni o con i colleghi». Possono rivolgersi allo Spazio d’ascolto tutti gli insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado degli istituti comprensivi di Gemona e di Trasaghis e delle scuole paritarie «Santa Maria degli Angeli».
«Per i genitori – proseguono da B*sogno d’esserci – ci sarà spazio per le difficoltà che possono sorgere nella quotidianità, nel rapporto con i figli che crescono. Uno spazio, anche in questo caso dove provare a individuare insieme strategie educative, nuove idee e nuove modalità comunicative da sperimentare e utilizzare nella vita quotidiana».
Gli incontri si svolgeranno in presenza (in spazi consoni e riservati, messi a disposizione da Comuni e Scuole) oppure online. Ci si può prenotare scrivendo all’indirizzo spazio.ascolto@aracon.it oppure chiamando o inviando un sms al numero 340/7925334. Non sono previste consulenze telefoniche, via e-mail, sms o WhatsApp: questi canali servono esclusivamente per fissare l’appuntamento. Nel rispetto dell’etica deontologica verrà garantito il diritto dei soggetti alla riservatezza; i contenuti di ogni colloquio saranno strettamente coperti dal segreto professionale.
Anna Piuzzi













