«Un gigante di carità, che ha amato le sue comunità e ha dato la vita per loro». Così mons. Pietro Piller ricorda don Primo Degano, morto martedì 16 dicembre nell’ospedale di Tolmezzo, dove era stato ricoverato il giorno precedente. Il prossimo 12 gennaio avrebbe compiuto 94 anni. Mons. Piller, parroco dell’intera Val Tagliamento, si recava ogni settimana a trovare don Degano nella “sua” Maiaso, sulla dorsale tra Raveo ed Enemonzo. «Ora prega per noi da lassù».
Don Primo Degano era il parroco più longevo dell’Arcidiocesi, attivo fin dal 1961 nella medesima Parrocchia. Nato a Neudek, nell’allora Cecoslovacchia, nel 1932, Primo Degano era figlio di un emigrante friulano (originario di Talmassons) e di una donna boema. Rientrato in Friuli all’età di sei anni, intraprese gli studi teologici che lo condussero fino all’ordinazione sacerdotale, avvenuta nel 1956; don Degano fu uno dei primi presbiteri ordinati dal vescovo mons. Giuseppe Zaffonato.
Nei primi due anni di sacerdozio don Primo Degano prestò servizio in città, nella Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, come cooperatore pastorale. Nel 1958 il trasferimento a Forgaria, sempre come cooperatore. Fu nel 1961, tuttavia, che don Primo Degano giunse in Carnia: l’allora arcivescovo mons. Zaffonato gli affidò la Parrocchia di Maiaso, dapprima come collaboratore e poi, dal 1963, come parroco.
Nella Parrocchia di Maiaso – comprendente anche le comunità di Colza, Fresis e Tartinis, don Primo Degano ha speso tutta la sua vita. Molto operoso nella carità, coinvolse le comunità dei suoi paesi in diverse raccolte solidali soprattutto a favore dell’associazione “I nostri amici lebbrosi”. Appassionato di arte e musica, don Primo Degano fu anche un formidabile autore teatrale: scrisse di suo pugno ben 52 spettacoli, tutti caratterizzati da una buona morale: commedie e farse, talvolta ironiche e pungenti, incentrate soprattutto sui temi della fede e dei rapporti familiari.
Il funerale di don Primo Degano sarà presieduto dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba nella sala parrocchiale di Maiaso venerdì 19 dicembre alle 10.30. Seguirà la sepoltura nel cimitero di Maiaso.
Nei giorni precedenti, il feretro di don Degano sarà esposto per gli omaggi dei fedeli mercoledì 17 dicembre dalle 8.30 alle 18.30 e giovedì 18 dalle 8.30 alle 14.30 nella casa funeraria “Piazza” di Tolmezzo. Giovedì 18 dicembre alle 15 il feretro sarà traslato nella sala parrocchiale di Maiaso, dove alle 18 si celebrerà una veglia di preghiera in suffragio di don Degano.













