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Cronaca

Centro del riuso per quattro Comuni

Convenzione tra i comuni di Buttrio, Premariacco, Pavia di Udine e Pradamano per utilizzare la struttura attrezzata di Lovaria, che amplierà gli orari

Tutela ambientale e solidarietà sociale: accanto alla riduzione dei rifiuti, promuovendo il reimpiego dei beni non ancora giunti a fine vita, si affianca la possibile destinazione dei beni usati per il riutilizzo ai fini sociali. Questi i motivi per cui, da alcuni anni, il Comune di Buttrio sta valutando la possibilità di creare un centro di riuso, ossia una struttura attrezzata dove i cittadini possano consegnare e prelevare i beni ancora utilizzabili prima che gli stessi siano conferiti nei centri di raccolta rifiuti. “Questa iniziativa, tuttavia, se percorsa da soli e quindi con un bacino di utenza piuttosto limitato, non darebbe i risultati attesi, e sarebbe puramente simbolica”, riferisce la consigliere di maggioranza Emanuela Gariup, annunciando che, finalmente, ora questo progetto si concretizzerà. Dal 1° maggio parte infatti una convenzione con i comuni di Premariacco, Remanzacco, Pavia di Udine e Pradamano per utilizzare il centro di riuso inaugurato nel mese di ottobre 2022 presso l’eco-piazzola di Lovaria. L’accordo prevede il 70% dei costi a carico del Comune di Pradamano e il 30% spalmati sugli altri Comuni (circa mille euro l’anno per Buttrio).

Facilmente raggiungibile anche per i cittadini degli altri comuni, alla struttura si possono conferire e prelevare diverse tipologie di beni, in buono stato di conservazione e funzionanti, come articoli per l’infanzia, giocattoli, libri, video-giochi, cd e dvd, attrezzature sportiva, piccoli elettrodomestici, mobili ed elementi di arredo, casalinghi, oggettistica, biciclette; non sarà invece possibile conferire vestiario, coperte, materassi e grandi elettrodomestici. “Si riduce così il materiale portato discarica – ha evidenziato il sindaco di Buttrio, Emiliano Bassi – a beneficio di altre persone che daranno nuova vita ad oggetti in disuso”. Al momento il centro è attivo il lunedì dalle 14 alle 16, ma con l’entrata in convenzione dei nuovi comuni gli orari verranno successivamente ampliati, estendendo l’apertura anche al sabato.

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