Con l’Orchestra di fiati Euritmia, sabato 2 aprile. Nell’occasione sarà anche presentata la raccolta fondi Caritas per sostenere i rifugiati dell’esodo
Chi mi scaverà la fossa (Хто менi буде рити яму) è il versetto di una nota canzone popolare, divenuta famosa in Ucraina durante i fatti di Kiev del 2014 (Rivoluzione della Dignità), per evocare l’angoscia delle madri per i propri figli che cadono per difendere la Patria. Il versetto è contenuto nel brano Shrine of the Fallen del compositore americano B. Balmages, che verrà interpretato dall’Orchestra di fiati Euritmia durante il Concerto per la pace del prossimo 2 aprile alle 20:30 nell’auditorium comunale di Povoletto. “L’Orchestra Euritmia – racconta il suo direttore, David Gregoroni – vuole così testimoniare la propria vicinanza alle popolazioni colpite dagli insensati eventi bellici che ancora oggi scuotono quei territori”. La solidarietà si farà più tangibile attraverso due iniziative che, nell’occasione del concerto, saranno prese: la raccolta di fondi da devolvere alla Caritas Diocesana di Udine per sostenere i rifugiati dell’esodo ucraino e l’offerta di iscrizione gratuita ai corsi della scuola di musica a ragazzi ucraini fuggiti dal teatro di guerra. Tale offerta, è resa possibile da un generoso contributo dagli amministratori dei “Beni Marsure” di Povoletto. Il presidente dell’associazione Euritmia APS Francesco Cossettini sottolinea così il significato dell’iniziativa: “Vogliamo interpretare un sentimento diffuso nella nostra comunità contribuendo alla gara di solidarietà alle popolazioni colpite con il concorso tangibile della nostra Associazione, di quella dei Beni Marsure e di tante persone che apprezzano la nostra attività didattica e musicale”.
Ingresso libero al concerto con mascherina FFP2 e green pass rafforzato nei limiti dei posti disponibili.
