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Economia

Emergenza Coronavirus, la Regione valuta ulteriori fondi

Illustrato alle categorie economiche il maxiemendamento alla legge SviluppoImpresa. Allo studio ulteriori misure. Pressing sul governo

La Regione Friuli-Venezia Giulia ha illustrato ai rappresentanti delle categorie economiche il maxiemendamento alla legge SviluppoImpresa che metterà a disposizione complessivi 25 milioni di euro di finanziamenti agevolati a valere sulle sezioni anticrisi per imprese coinvolte

nella crisi derivante dall’emergenza coronavirus in deroga alla regola del ‘de minimis’.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Bini, ha considerato importanti le sollecitazioni emerse oggi dall’ascolto del settore economico e ha dichiarato che saranno frutto di riflessioni nelle prossime ore. L’esponente dell’Esecutivo ha reso noto che per assecondare le richieste è stata ottenuta una proroga a questa sera alle 18 del termine per la presentazione di ulteriori emendamenti in Consiglio regionale. La Regione sta valutando la possibilità di mettere a disposizione ulteriori fondi.

Raccogliendo una delle principali posizioni richiamate dalle categorie al tavolo odierno, l’assessore ha ribadito che la Regione, oltre a mettere immediatamente a disposizione ingenti risorse, sta facendo pressing sul Governo affinché cambi strategia e le misure previste per le zone rosse vengano estese anche a quelle gialle con adeguati finanziamenti.

L’assessore ha illustrato nel dettaglio gli articoli del maxiemendamento in approvazione questa settimana in Consiglio regionale. Sono di 14 milioni di euro le liquidità disponibili sulle Sezioni per gli interventi anticrisi a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio e di 2 milioni e 300 mila euro quelle per le imprese artigiane e a sostegno delle attività produttive.

Soprattutto nel caso di finanziamenti limitati nell’importo o nel tempo, Banca Mediocredito FVG potrà concedere i finanziamenti senza l’acquisizione di garanzie. I finanziamenti saranno concessi al tasso fisso dell’1%. In caso di necessità l’assessore ha garantito che potranno essere fatte affluire alle Sezioni risorse dagli altri fondi di rotazione amministrati dal Frie.

Un ulteriore articolo del maxiemendamento prevede di assegnare 4 milioni di euro ai Confidi per la concessione di garanzie alle imprese. Tale cifra va ad aggiungersi a ulteriori risorse (3,6 milioni di euro) stanziate in passato per fronteggiare le crisi creditizie e che saranno ora destinate anche a sostenere le imprese coinvolte nella crisi in corso.

Infine, un ulteriore articolo prevede la sospensione delle rate sui fondi di rotazione. La norma consente alle imprese mutuatarie danneggiate di ottenere la sospensione per un anno del pagamento della quota capitale delle rate in scadenza di qualsiasi finanziamento agevolato concesso a valere sui fondi di rotazione amministrati dal Frie.

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