Si suonava in tutti i paesi, in Carnia, tramandando l’arte della musica a orecchio, di padre in figlio e ogni occasione era buona per far festa. Negli anni ’70 del secolo scorso, sulla scia di una tradizione radicata e diffusa nasce a Cleulis il Trio Pakai, formato da Amato Matiz detto “Pakai” alla fisarmonica, Genesio Puntel al contrabbasso, Paolo Morocutti alla chitarra. Il successo del trio – che con Stefano Paletti, la voce, in breve diventa quartetto – è strepitoso. I suonatori incideranno dischi, saranno in tournée in molti paesi del mondo chiamati dai nostri emigranti, mentre appuntamento fisso erano le fantastiche suonate nell’osteria di Pakai a Cleulis, la domenica pomeriggio tra balli e allegria.
Un po’ di quella musica e di quell’allegria rivivranno domenica 8 giugno nell’appuntamento organizzato a Tolmezzo da Associazione della Carnia Amici dei Musei e dell’Arte e Museo Carnico “Michele Gortani”, intitolato “Musica in Carnia. Un’armonica, un contrabbasso, una chitarra. Il Trio Pakai”. A raccontare il Trio Pakai saranno Celestino Vezzi, cultore delle tradizioni popolari della Carnia, e Caterina Puntel, figlia di Genesio e appassionata di musica, accompagnati da qualche intermezzo musicale. Appuntamento alle ore 16, nella Sala del Centro Servizi Museali adiacente al museo di Tolmezzo, in Via della Vittoria, 4.