Una quindicina di insegnanti volontari – alcuni che lo sono anche di professione – a disposizione di una trentina di bambini e ragazzi dalla prima elementare alla prima superiore, per aiutarli a fare i compiti estivi, potenziare le loro conoscenze nelle principali materie scolastiche: dall’italiano alla matematica, dalla storia e geografia alle lingue inglese, tedesca, francese. È quanto ha offerto per tutto il mese di luglio, nei pomeriggi del lunedì e del giovedì dalle 16.30 alle 18.30 (l’ultimo incontro sarà proprio giovedì 31 luglio) la “Piccola scuola estiva” che si è tenuta nell’oratorio della Parrocchia di San Pio X e che ha riscontrato notevole successo e partecipazione di bambini e ragazzi delle due Parrocchie di San Pio X e del Cristo.
A ideare l’iniziativa è stata una parrocchiana, Amanda Iob, di professione insegnante oltre che mamma. «L’idea – spiega la docente – è nata al fatto che l’estate vede le famiglie in difficoltà per l’assenza del tempo scuola dei loro figli. Si tratta di un periodo di due mesi, molto lungo, che tanti bambini e ragazzi trascorrono chini sui loro telefonini. Per questo ho fatto la proposta di attivare tale servizio al nostro parroco don Pietro Giassi, che l’ha subito accolta», racconta Iob. «Ho avuto la disponibilità di molte persone: ci sono cinque insegnanti di professione, un ricercatore universitario indiano, molto competente con le lingue e la matematica, volontari che svolgono altre professioni e si sono messi a disposizione, e infine i ragazzi che fanno i catechisti».
Il servizio, promosso da don Giassi al termine della messa e nell’annuncio in bacheca, ha trovato subito l’interesse delle famiglie della Parrocchia. «Abbiamo sempre – racconta Iob – non meno di 20-25 fanciulli. I ragazzi sono contenti e riusciamo a fare 80 minuti di attività scolastica, poi ci spostiamo in cortile per momenti di gioco in un’atmosfera da Grest. Particolarmente gettonate sono le lezioni di matematica di cui hanno beneficato soprattutto i ragazzi di medie e superiori, lezioni spesso di “uno a uno” in cui spiegare e verificare è più facile».
Soddisfatti i genitori. «È una proposta interessantissima e gratuita che ha consentito ai nostri ragazzi di avere un importante supporto durante l’estate», testimonia Arianna De Marchi, mamma di cinque bambini che hanno seguito le lezioni della “Piccola scuola”. «Partecipando al catechismo – prosegue – i miei figli conoscevano già, se non altro di vista, gli insegnanti e frequentare un ambiente conosciuto è stato più facile. È importante avere un luogo di fiducia dove i propri figli possano essere accompagnati, soprattutto nei compiti che in famiglia sono talvolta difficili da gestire, anche se, come nel mio caso, si è insegnanti. In particolare la mia figlia più grande ha ricevuto un importante aiuto in matematica, materia nella quale aveva bisogno di essere rinforzata. Speriamo che l’iniziativa venga ripetuta anche il prossimo anno».
Contento il parroco, don Pietro Giassi: «L’iniziativa, partita dalla nostra parrocchiana, è stata molto positiva e l’ho appoggiata subito molto volentieri. L’estate, con la chiusura della scuola, crea spesso un vuoto che è importante riempire».
A Udinepiace la “Piccola scuola estiva” di San Pio X
