In Friuli-Venezia Giulia il 57,5% degli adolescenti legge libri oltre quelli scolastici, sopra la media italiana (53,8%); il 51,7% ha visitato mostre o musei (media nazionale 50,1%) solo il 36,4% monumento o siti archeologici (40,2%); il 37,5% è andato a teatro (33,2%) e il 36,8% a un concerto (33,2%). Il 14,5% non fa attività fisica (percentuale più alta del Nord Est ma inferiore alla media nazionale, 18,1%). Sono alcuni dati del XVI Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Senza filtri”, di Save the Children, a favore di bimbe e bimbi.
L’Atlante è stato diffuso oggi, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e indaga sull’adolescenza. Il risultato è una foto di adolescenti in parte consapevoli delle difficoltà della loro età e alla ricerca di nuove strade e spazi di condivisione, in parte a rischio di isolamento.
La «generazione è stata duramente segnata dall’emergenza Covid, per uso problematico di internet e rischi di isolamento, ma oggi cerca nuovi spazi di protagonismo», commenta Raffaela Milano, Direttrice Polo Ricerche Save the Children. «Le disuguaglianze economiche, sociali ed educative si fanno più pesanti in questa fase di crescita», dunque bisogna «colmare questi divari e garantire a tutti gli adolescenti l’opportunità di studiare, viaggiare, fare sport, sperimentarsi, come loro chiedono».
Gli adolescenti in Fvg sono pochi (6,4% della popolazione; 6,86% in Italia) e spesso figli unici. Nel 1983 erano l’11,6% della popolazione, e la situazione è destinata a peggiorare: nel 2050 gli adolescenti saranno 3,7 milioni; nel 2030 meno di 3 milioni; 2,9 milioni nel 2050.
Gli adolescenti figli unici in Italia sono il 22% e le famiglie con adolescenti figli unici il 27,5%; in Fvg queste famiglie sono il 28,8%.
In Fvg i posti in Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza disponibili sono 4 (in Lombardia il numero più alto, 97), ma il numero di ricoveri è molto elevato, 204 nel 2022; sono invece assenti in Fvg strutture residenziali collegate al SSN.
Scuola: in Fvg il tasso di dispersione implicita è del 2,3%, miglior risultato tra le regioni italiane. Gli early school leavers (18-24enni che hanno abbandonato la scuola o la formazione professionale) in Fvg sono il 8,2% – maschi 11,5%; femmine 4,5% – in Italia 9,8%. In Fvg gli studenti con cittadinanza non italiana alle superiori sono il 10,7%, ma il dato si dimezza tra i diplomati negli indirizzi di Liceo (5,3%).













