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Chiesa

Alle Grazie si celebrano i 100 anni dal ritorno dei Servi di Maria

Fitto programma di iniziative, dal 10 al 24 settembre

Era il 2 luglio 1923 quando i padri Servi di Maria ripresero possesso del Santuario della B.V. delle Grazie che avevano dovuto abbandonare il 2 settembre del 1806, in seguito al decreto di Eugenio Beauharnais, vicerè del Regno italico francese, appena costituito da Napoleone. Per ricordare i 100 anni da questo ritorno a Udine e il prezioso ruolo che i Serviti svolgono ancor oggi per la città, la comunità religiosa ha organizzato un ricco calendario di iniziative in programma dal 10 al 24 settembre.

Il programma

Domenica 10 settembre inaugurazione, nel chiostro alle ore 12, della mostra del centenario. Il 14, nell’auditorium delle Grazie, alle 20.30, sarà proiettato il film “La brace sotto la cenere” su San Filippo Benizi, il legislatore che rese possibile l’approvazione dell’Ordine religioso nel 1300.

Si proseguirà il 17 settembre con la Messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato.

Il 19 settembre ci sarà un incontro legato alla figura di padre David Maria Turoldo, il sacerdote e poeta servita che per alcuni anni visse alle Grazie: Raffaella Beano presenterà il libro sul convegno tenutosi all’Università di Venezia dal titolo “La cultura come resistenza e impegno civile: p. David Maria Turoldo – P. Ernesto Balducci – Pier Paolo Pasolini”.

Il 21 settembre l’incontro con padre Ermes Ronchi sul tema “Attualità di un Ordine sorto come famiglia in una società frammentata: prospettive”. Appuntamento nell’auditorium delle Grazie, con accesso da via Pracchiuso, alle 18.30.

Il 24 settembre, alle 20.30, la conclusione delle celebrazioni con il concerto in Basilica del Coro Monteverdi di Ruda, nell’ambito del Festival Cori d’Europa.

La presenza dei Serviti, alcuni cenni storici

Una storia lunga e complessa, quella dei Serviti a Udine: a ricordarla è il bollettino del Santuario. I religiosi furono chiamati in città dal luogotenente veneziano Giovanni Emo nel 1479 e vi rimasero ininterrottamente fino all’epoca napoleonica, ovvero al già citato decreto del 1806. In seguito la chiesa delle Grazie – in cui l’arcivescovo Rasponi spostò la sede della parrocchia di San Valentino – fu retta da sacerdoti diocesani: mons. Francesco Alessio (1808-1827), don Giuseppe Angelo Franzolini (1828-1862), mons. Giuseppe Scarsini (1864-1893), mons. Pietro Dell’Oste (1895-1924). Fu quest’ultimo ad attivarsi per far ritornare i Servi di Maria nel 1923, 117 anni dopo la loro partenza. L’11 novembre 1923 veniva ufficialmente eletto priore del convento p. Alfonso Benetti, che successivamente sarebbe diventato priore generale dell’Ordine. Nel 1924 mons. Dell’Oste divenne canonico del Duomo e i frati subentrarono anche nella gestione della parrocchia.

Oggi la Basilica della Grazie vede la presenza del priore e parroco, padre Francesco Polotto, e di altri sei sacerdoti: tre italiani e tre giovani padri provenienti da Camerun, Uganda e India.

Messe e confessioni al Santuario

Orari delle S. Messe:

Dal Lunedì al Venerdì: 8.00 – 9.00 – 10.00 – 18.30

Sabato: 8.00 – 9.00 – 10.00 – 19.00

Domenica: 8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00 – 17.00

Sacramento della Riconciliazione:

Dal Lunedì al Sabato: 8.30 – 10.30 e 16.00 – 18.00 (in agosto solo al mattino)

Domenica: 7.30 – 12.00 – 16.00 – 18.00

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