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ChiesaGiubileo 2025

Cavalieri del S. Sepolcro pellegrini a Castelmonte nell’Anno Santo

Si è svolto lo scorso 27 settembre il pellegrinaggio giubilare dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme, sezione Friuli-Venezia Giulia, al Santuario della Beata Vergine di Castelmonte. Un appuntamento promosso al fine di permettere anche a coloro i quali non avranno modo di partecipare al raduno mondiale dell’Ordine equestre dei prossimi 21-23 ottobre a Roma di vivere l’esperienza comunitaria dell’Anno Santo.

Accolti con affetto dai frati Cappuccini, Cavalieri e Dame delle tre Delegazioni sono stati inizialmente guidati da una riflessione introduttiva del Priore di Sezione, S.E. Mons. Gr. Uff. Andrea Bruno Mazzocato, momento nel quale tutti i partecipanti si sono uniti nella preghiera e nella recita del Credo. Successivamente, formato il corteo, i Cavalieri e le Dame hanno attraversato la Porta della chiesa giubilare per poi partecipare alla Santa Messa celebrata dal Priore di Sezione e concelebrata dai sacerdoti che hanno inteso prendere parte al rito liturgico.

Nella sua omelia, mons. Mazzocato si è soffermato sulle sacre scritture, approfondendo il senso della Gerusalemme terrena e la dimensione ed il ruolo della Chiesa universale, non tralasciando infine le motivazioni e le modalità che consentono di lucrare l’indulgenza plenaria per sé e per i propri cari (alle note condizioni).

Al termine della celebrazione i partecipanti si sono posti alla base del presbiterio per invocare la Vergine Maria, rivolti verso la statua della Madonna col Bambino, affinché interceda per essere aiuto e sostegno al Gran Priore dell’Ordine – Sua Beatitudine il Patriarca Pierbattista Pizzaballa – in questi momenti così difficoltosi e delicati e perché possano quanto prima spegnersi l’odio e la violenza, affinché possano essere curate le anime sofferenti delle genti che stanno patendo l’orribile barbarie della guerra e illuminate le menti di chi governa così da far cessare ogni orribile barbarie.

Tutta la S. Messa è stata allietata con particolare maestria dal Coro maschile “Tita Copetti” di Tolmezzo, il quale ha permesso di penetrare con singolare trasporto nel mistero dell’Eucarestia.

La gioiosa giornata si è poi conclusa nella vicina “Casa del Pellegrino” per un momento conviviale che ha permesso ai commensali di godere dell’amicizia e della fraternità che contraddistinguono ormai da tempo questi incontri spirituali.

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