Una serata sarà interamente dedicata al suo ricordo, grazie alla voce dei suoi amici che, avendo condiviso progetti e momenti di vita, attraverso testimonianze e aneddoti lo “racconteranno” a teatro. Torna a Codroipo, dopo tre anni di pausa, la tradizionale Mostre di teatri furlan “Agnul di Spere”, rassegna di quattro spettacoli dedicata all’ingegnere, ma pure poeta, scrittore e traduttore friulano Angelo Michele Pittana (1930-2005), a 20 anni dalla sua scomparsa.
Un evento promosso dalla “Compagnie teatrâl di Codroipo”, nata nel 1998 e in seguito dedicata proprio ad Agnul di Spere che, evidenziano i promotori, «nella sua numerosa e variegata produzione letteraria ha sempre ricercato e preteso rigore, disciplina linguistica e ricerca di profondità e verità». Saranno anche questi tratti caratteristici del suo essere sobrio e schietto ad essere ricordati sul palco, venerdì 5 dicembre, alle 20.30, al Teatro Benois De Cecco di Codroipo, con Nelo, Agnul, Gotart, Marie e Berto in ”I amîs di Agnul di Spere a si cjatin in ostarie”.
La “Mostre di teatri” prende però il via sabato 22 novembre con “Noufcent” spettacolo di Alessandro Baricco raccontato in lingua friulana da Michele Zamparini e Paolo Forte alla fisarmonica.
Sabato 29 novembre, sempre alle 20.30, al Teatro codroipese, Paolo Sartori presenta “Fin a prove contrarie”, per la regia di Daniela Zorzini.
La rassegna si chiude sabato 6 dicembre con “Gatto nero. I ultins vuardians di un manicomi” di Valeria Murianni, con protagonista la compagnia Melodicendo.
Tutti gli spettacoli (con inizio alle 20.30) sono a ingresso libero, promossi con il patrocinio del Comune di Codroipo.
Monika Pascolo













