Quattordici opere in terracotta dipinta che vogliono raccontare, stazione per stazione, la passione, morte e resurrezione di Gesù. Realizzate dall’artista Oscar Vanni Geretti le quattordici stazioni sono state ora collocate nel bosco dalla Pro Loco Val Cornappo, lungo un sentiero – ripulito dai volontari – che conduce da Cornappo a Monteaperta. Domenica 24 marzo, Domenica delle Palme, dopo la Santa Messa delle 11 in cui sarà benedetto l’ulivo, si terrà l’inaugurazione ufficiale.
Le opere, in realtà, sono già conosciute dalla comunità, perché erano state presentate in occasione di una mostra nella sala parrocchiale nella chiesa del paese, allestita ad aprile 2022 col titolo «La croce – metafora di vita». Ora però saranno parte integrante del territorio, accompagnando idealmente quanti percorreranno il suggestivo percorso, scelto per altro non a caso perché collegava in passato i due paesi, che adesso si troveranno, così, più uniti nella fede.
Maurizio Petrei della Pro Loco Val Cornappo ricorda – come riporta il quindicinale «Dom» – che il posizionamento della Via Crucis era stato programmato già qualche anno fa, poi la pandemia di coronavirus aveva inevitabilmente dilatato i tempi. E aggiunge: «Per la posa della Via Crucis sono state allestite delle piccole casette in legno, entro cui sono state poste le opere, che riportano cartigli in italiano e dialetto sloveno della zona di Taipana».
Certo non è un caso, dal momento che la tradizione slovena locale è sempre presente nella comunità di Taipana, soprattutto nel canto.
All’iniziativa hanno collaborato in particolar modo le comunità di Cornappo e Debellis, tra giovani e meno giovani. Dopo l’inaugurazione del 24 marzo, alle 13, è previsto l’immancabile momento conviviale.
Anna Piuzzi