Novità in cinque delle sei Parrocchie della Collaborazione pastorale di Udine nord-est. Oltre alle Parrocchie di Gesù Buon Pastore, Sacro Cuore di Gesù e San Gottardo, infatti, anche le comunità di Beivars e Godia (quest’ultima comprendente anche la località di San Bernardo) saranno amministrate da don Roberto Gabassi, che sarà nominato parroco moderatore (quindi con legale rappresentanza) delle medesime Parrocchie. Accanto a don Gabassi giungerà don Michele Zanon – attualmente parroco di 9 comunità nei comuni di Gonars, Bicinicco e S. Maria la Longa – in qualità di parroco in solidum delle cinque comunità. A livello diocesano, inoltre, don Michele Zanon collaborerà nell’animazione pastorale della carità e della cooperazione tra le Chiese. Don Olivo Bottos, amministratore parrocchiale di Beivars e Godia fin dal 2008, rientrerà nella sua Diocesi di origine, Concordia-Pordenone.
Nel territorio operano anche i sacerdoti salesiani dell’istituto Bearzi, dove ha sede la Parrocchia di San Giovanni Bosco.
Chi è don Michele Zanon
Nato a Cividale del Friuli nel 1971, Michele Zanon è stato ordinato sacerdote nel 2006 dall’arcivescovo mons. Pietro Brollo. Fin da subito è stato nominato vicario parrocchiale di Tricesimo, incarico svolto fino a quando, nel 2012, l’arcivescovo mons. Mazzocato gli ha affidato il primo incarico da parroco nelle comunità valligiane di Stregna e San Leonardo. Nel 2014 il sacerdote ha assunto anche la guida delle Parrocchie di San Pietro al Natisone, Antro, Brischis ed Erbezzo, divenendo vicario foraneo dell’allora Forania di San Pietro al Natisone.
Dopo sette anni nella Benecia, nel 2021 don Zanon è stato nominato parroco di nove comunità nella Forania del Friuli centrale, parrocchie che il sacerdote guiderà fino all’inizio del nuovo incarico (la data non è ancora stata definita). Si tratta delle comunità di Gonars, Fauglis e Ontagnano; Bicinicco, Felettis e Gris-Cuccana; Santa Maria la Longa, Mereto di Capitolo e Santo Stefano Udinese.
Assieme al ministero di parroco, don Michele Zanon si è sempre impegnato in progetti di carità a supporto di persone con disabilità e, più recentemente, per la popolazione ucraina oppressa dalla guerra. È proprio nel paese dell’est Europa che don Zanon segue alcuni progetti di solidarietà, unitamente a ulteriori progetti nell’Africa subsahariana portati avanti unendo la passione per i motori – che don Zanon coltiva da sempre – con la solidarietà.