Si tratta di un antagonista naturale in grado di parassitare le uova impedendone la proliferazione
Un antagonista autoctono per combattere la cimice asiatica. La notizia comunicata dall’assessore all’agricoltura, Stefano Zannier, in II Commissione durante l’esame del disegno di legge n.54 “Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale”, è stata accolta con grande soddisfazione da Alberto Budai (Lega) che presiede l’organismo consiliare. “Si tratta di un antagonista naturale – ha detto Budai – in grado di parassitare le uova della cimice asiatica impedendone la proliferazione”.
“L’emergenza si fa sempre più acuta. Il Friuli Venezia Giulia è una delle zone più colpite dalla presenza delle cimice asiatiche, una presenza che rischia di mettere in ginocchio la nostra agricoltura. Questi insetti – precisa l’esponente di maggioranza – mettono in pericolo frutticoltura e orticoltura in particolare delle regioni del Nordest”. “Per questo la Regione assicura il massimo impegno per far fronte al problema, non solo attraverso contributi alle imprese agricole per i danni provocati dalla cimice mormorata asiatica, ma – conclude Budai – facendo rete con altre realtà e soggetti impegnati nella ricerca di una soluzione”.