Ha scelto nuovamente – ed è la quarta volta – la suggestiva cornice del Campo Patriarca Elia, nella piazza antistante la Basilica di Sant’Eufemia, per proporre momenti di condivisione e riflessione aperti a tutti. Con la “Festa di Avvenire”, il quotidiano cattolico torna, dunque, protagonista a Grado, con due appuntamenti che intendono coniugare spiritualità, cultura e intrattenimento.
Il programma
Si parte venerdì 27 giugno, alle 21, con il primo incontro dedicato al rapporto tra fede e mondo digitale. Per l’occasione sull’Isola del Sole arriverà don Alberto Ravagnani, sacerdote classe 1993 (originario della Brianza), diventato punto di riferimento sui social con i suoi oltre 250 mila follower. Affronterà, in dialogo con Matteo Liut, giornalista di “Avvenire”, la tematica dell’evangelizzazione nell’era dei social network, riflettendo su come la tecnologia possa proporsi quale strumento per costruire relazioni autentiche, in particolare tra i giovanissimi.
«Quello che mi ha spinto a scendere nel mondo dei social è stato il Covid – ha più volte raccontato il sacerdote/influencer –. L’oratorio è rimasto chiuso e ho dovuto inventarmi un’altra modalità per rimanere vicino ai miei ragazzi. I giovani, che normalmente avrebbero partecipato alle attività in presenza, stavano a casa e attraverso i video sono riuscito a raggiungerli. Una volta che ho visto che questa strada, l’evangelizzazione con i social, portava frutto, ho deciso di percorrerla senza voler raggiungere solo i miei ragazzi, ma preoccupandomi di raggiungere tutti i giovani. E questo mi ha permesso di andare molto lontano».
Il secondo appuntamento, martedì 1° luglio, porterà a Grado Peppe Vessicchio, direttore d’orchestra di Napoli, presenza costante al Festival di Sanremo; moderato dal giornalista Massimiliano Castellani, sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Papaveri e papere”, occasione per raccontare aneddoti, riflessioni e vicende della sua lunghissima carriera che, passando per la televisione, spazia dal pop alla musica classica, dal cabaret alle colonne sonore. Insomma, un viaggio tra le note, accompagnati da sorrisi e ricordi.
Entrambe le serate sono a ingresso libero e aperte alla partecipazione di tutti.
La “Festa di Avvenire” nasce dalla collaborazione tra PromoturismoFVg, Parrocchia e Amministrazione Comunale di Grado (per maggiori informazioni sull’evento: comunicazione@avvenire.it).
Monika Pascolo
