Sutrio in festa, mercoledì 17 dicembre, per il centenario della scuola dell’infanzia. Dopo la recita natalizia, su iniziativa dell’asilo e del Comune è stata presentata alla comunità la storia della scuola materna, avviata nel 1925 con l’arrivo delle prime tre suore in paese, su invito del parroco don Ugo Larice. L’edificio attuale, progettato dall’architetto Provino Valle, è stato costruito negli anni ’40. Dal 2000 l’asilo è pubblico e attualmente fa parte dell’Istituto Comprensivo Linussio – Matiz di Paluzza.
Durante l’incontro sono state proiettate alcune foto dell’epoca tratte dall’Archivio Schiava e donate dai paesani. Sono stati poi introdotti e commentati documenti e fonti dell’archivio comunale, parrocchiale e scolastico.
Presenti alla cerimonia, oltre all’amministrazione comunale, alla dirigente scolastica Paola Linossi, al parroco don Harry Della Pietra, anche il presidente dell’Unione nazionale italiana reduci di Russia, Stelio Dorissa, che ha donato alla scuola dell’infanzia di Sutrio nuovi materiali per l’apprendimento.
Significativo l’intervento del maestro Domenico Molfetta che ha ricordato ai presenti l’importanza di avere in una piccola comunità un asilo infantile, sostegno fondamentale per le famiglie che decidono di vivere in montagna. Infatti dall’archivio comunale il maestro ha consultato diversi documenti che testimoniano il grande impegno che in 100 anni c’è stato per supportare le famiglie e l’educazione dei più piccoli.
«I cento anni della scuola dell’infanzia sono un traguardo importante che abbiamo deciso di festeggiare non solo per ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno contribuito attivamente per il nostro asilo, ma anche per sostenere le famiglie con servizi di pre e post accoglienza gratuiti e nuovi progetti», commenta l’assessora Sara Morocutti. L’Amministrazione comunale, infatti, ha informato che in occasione del centenario sono stati stanziati dei fondi per un corso di lingua inglese basato sull’ascolto attivo e sul gioco. «Il laboratorio sarà gratuito e rivolto a tutti gli alunni della Scuola dell’Infanzia di Sutrio», precisa l’assessora, cogliendo l’occasione per ringraziare Virginia Nodale, che ha presentato il momento di festeggiamenti.
«La celebrazione del centenario è un momento di condivisione e di valorizzazione della memoria storica con uno sguardo rivolto al futuro – conclude Morocutti – con progetti nuovi rivolti ai bambini. Sono loro il nostro futuro».
