15 studenti provenienti dalle università di Bologna, Torino, Padova e Firenze per tre giorni in formazione tra boschi, laboratori e visite in aziende in Friuli-Venezia Giulia. Si è conclusa con successo la quinta edizione del workshop Ausf – associazione che rappresenta gli studenti universitari di Scienze forestali e ambientali -, organizzata da Legno Servizi / Cluster Forestale Fvg in collaborazione con Cluster Legno Arredo Sistema Casa Fvg, Aibo Fvg, Cesfam e Ausf Italia, un’iniziativa fatta di momenti di confronto e approfondimenti sulla gestione forestale sostenibile e sulla filiera del legno in regione.
La prima giornata si è aperta con la visita all’azienda Fantoni, leader nella produzione di pannelli, dove gli studenti hanno potuto conoscere da vicino i processi produttivi e le pratiche di riciclo dei materiali. A seguire, sopralluogo in una strada forestale di recente realizzazione, per approfondire le caratteristiche costruttive e i contributi regionali disponibili, guidati dal dottore forestale Alessio De Crignis e dal presidente di Legno Servizi, Mirco Cigliani. In chiusura, il gruppo ha fatto visita al Cesfam (Centro servizi per le foreste e le attività di montagna) a Paluzza, accolto dal direttore Andrea Pincin.

Il secondo giorno, nella foresta di Fusine, si è discusso di pianificazione forestale, tecniche di esbosco e vegetazione locale con Giuseppe Vanone, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali del Fvg, la dottoressa forestale Elisa De Bortoli e l’imprenditore Gregorio Vuerich. In Val Saisera, in collaborazione con i Carabinieri forestali per la biodiversità di Tarvisio, si è parlato di selvicoltura naturalistica e del valore identitario dei boschi. Nel pomeriggio, visita all’azienda Diemme Legno a Pontebba, con osservazione diretta di una costruzione in legno in fase di realizzazione. La giornata si è conclusa con la presentazione di alcuni progetti sui servizi ecosistemici, a cura dei docenti Luca Cadez e Maurizia Sigura dell’Università di Udine.
Nell’ultima giornata ci si è spostati sul Carso triestino, con una visita allo stagno di Percedol e un approfondimento sulla vegetazione di pseudo-macchia lungo la costa, guidato da Roberto Valenti, coordinatore del Centro didattico naturalistico di Basovizza. Sono state illustrate le peculiarità ambientali, le problematiche del territorio carsico, le caratteristiche delle doline.

«Il workshop ha suscitato grande interesse tra i partecipanti, che hanno preso parte con entusiasmo alle attività proposte, contribuendo a un confronto vivace e approfondito sui temi della sostenibilità, della gestione forestale e della filiera del legno – commenta il presidente di Legno Servizi Mirco Cigliani -. Un ringraziamento a tutti i docenti, ai professionisti e alle realtà coinvolte per aver reso possibile un’esperienza formativa di alto valore, permettendo agli studenti di toccare con mano la complessità e le potenzialità del settore forestale regionale».













