A Colonia il condimento dell’azienda friulana vince il primo premio negli Italian Food Awards
«È un riconoscimento internazionale giunto a sorpresa, ma proprio per questo ancora più gradito». Così Marco Pezzetta, titolare assieme al fratello Paolo dell’omonimo gruppo alimentare con sede a Fagagna, commenta il premio assegnato al suo “Cacio e Pepe” nel contesto di Anuga, l’importante fiera internazionale dedicata al settore del Food & Beverage che si è conclusa il 9 ottobre a Colonia, in Germania. Il condimento per la pasta, proposto in varie grammature, è realizzato con pecorino romano Dop ed è ispirato alla classica ricetta romana; ha ricevuto il primo premio tra i prodotti “Dairy” negli Italian Food Awards, sbaragliando l’agguerritissima concorrenza degli altri prodotti in lizza. Con grande orgoglio, Pezzetta ha ritirato la targa che “nobilita” questa ulteriore referenza in un assortimento sempre più ampio e attento alle nuove richieste del consumatore.
L’idea del “Cacio e Pepe” prende spunto da una nostra produzione di formadi frant, tipico prodotto carnico. «Facendo due chiacchiere con i professionisti del settore – prosegue il titolare dell’azienda di Fagagna – è emersa la richiesta anche di questa tipologia di prodotto. E così, intuendo gli spazi commerciali, è nata una referenza pensata sia per i ristoratori, che in questo modo possono accorciare i tempi di preparazione, sia per i consumatori e le famiglie, vista la praticità e la rapidità di utilizzo».
Dopo l’esordio sul mercato alcuni mesi fa, accompagnato da ottimi riscontri, è arrivato questo premio a dare lustro all’idea. «Ne siamo fieri – sottolinea Pezzetta – perché è una scommessa vinta, e quanto ottenuto ad Anuga ci dà una grandissima soddisfazione. E non è finita qua». In quali mercati potrebbe avere riscontri interessanti il “Cacio e Pepe”? «Vorremmo entrare in territori dove questo preparato è meno utilizzato. Penso, per esempio, al Nord d’Italia ma guardiamo anche all’Europa dove la tradizione culinaria italiana sui primi piatti è sempre apprezzata. Il riconoscimento vinto in Germania ci indica che siamo sulla strada giusta».