Un 32enne marocchino vede i Carabinieri e cerca di emulare il mitico Pantani
Il ciclismo non è uno sport molto diffuso sulle strade del Nordafrica e tanto meno le gare di inseguimento in pista sulle due ruote. Ma, si sa, all’occorrenza scaturiscono vocazioni “sportive” inattese. Così un marocchino di 32 anni, J.B., già noto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti, è stato arrestato dalla Polizia a Udine al termine di un inseguimento per le vie di Borgo Stazione, a ridosso del centro cittadino. L’uomo, avvicinato da un’auto della Squadra volante per un controllo in piazza della Repubblica, è fuggito a tutta velocità sulla sua bicicletta percorrendo via Carducci. Improvvisamente, invertendo la marcia, è tornato indietro percorrendo contromano e sui marciapiedi via Roma e via Battistig, dove ha cercato di investire un poliziotto. Quindi la fuga è proseguita – con violazioni plurime del codice della strada e diversi rischi di incidente – verso via De Rubeis e Viale Europa Unita. Bloccato a forza dopo l’inseguimento in via della Cernaia, il marocchino dopo essersi macchiato anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale è stato trovato in possesso di 962 euro in contanti di cui non ha saputo spiegare la provenienza e ha sostenuto di essere fuggito in quanto inottemperante a un divieto di ritorno a Udine.
