L’assessore regionale al Forum a Trieste: «Leve per attrarre giovani»
“Le leve della competitività socio-economica di un territorio non possono prescindere dall’analisi e dalla risposta al problema del calo demografico. Credo che attrarre talenti giovani e creare un contesto lavorativo positivo sia uno degli obiettivi a cui possono guardare le società benefit contribuendo a contrastare questo fenomeno”. Ne è convinta l’assessora Fvg a Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen, intervenuta alla 4/a e ultima tappa del primo Forum sulle società benefit (Trieste, Pordenone, Udine), organizzato dalla Regione tramite l’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa.
La Regione sta programmando di ripeterle la manifestazione anche nel 2023. “Le aziende hanno capito che il loro ruolo si sta modificando così come muta la loro prospettiva, sia per i fruitori finali dei loro prodotti sia per la disponibilità di forza lavoro”, ha evidenziato l’assessore.
Per Rosolen in Fvg “si registra una grande mobilità all’interno del mondo del lavoro, ma anche una marcata mancanza di giovani lavoratori”. L’Istat ha certificato che rispetto a qualche decennio fa oggi mancano 2,4 milioni di occupati giovani come conseguenza dell’andamento demografico, e quest’anno nelle aule del Fvg mancano all’appello 2.500 alunni rispetto al 2021. “La crisi demografica è un problema che deve riguardare tutti poiché crea squilibri tra generazioni con conseguenze sul piano sociale ed economico; per questo è necessaria una risposta collettiva e le società benefit sono un modello imprenditoriale che può contribuire a dare elle risposte” ha concluso Rosolen.