Fare ginnastica in modo regolare e svolgere attività fisica come camminare fa stare bene soprattutto le persone anziane poiché il movimento non solo migliora il benessere psicofisico, ma è lo strumento ottimale per prevenire e curare molte patologie. Benvenuto dunque il “Librut di gjinastiche dolce par furlan cun propuestis di esercizis di fâ dapardut/Libretto di ginnastica dolce in friulano con proposte di esercizi da poter fare ovunque” in versione bilingue, da poco pubblicato con il contributo del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, in collaborazione con Arlef e Legotecnica.
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Gli autori sono partiti dalla loro esperienza pratica: Claudio Bardini e Ugo Cauz sono insegnanti di scienze motorie e hanno praticato da sempre l’attività sportiva; Andrea Cauz è un medico; Anna Zossi oltre che friulanista si occupa di disabilità e Rosanna Menazzi è atleta paraplegica, presidente dell’Associazione Sportiva Disabili. Hanno collaborato tra loro creando un testo ricchissimo di illustrazioni e di facile lettura che propone ca. 210 semplici esercizi fisici da svolgersi dovunque si voglia in piedi, da seduti o sdraiati usando semplici attrezzi: un bastone, bottiglie d’acqua al posto dei pesi, una sedia, un muro, un tappetino.
L’introduzione prestigiosa è di Pietro Enrico di Prampero, già preside della Facoltà di Medicina e del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Udine che definisce il manuale utile per contrastare perdita di potenza muscolare legata all’età e per mantenere nel tempo un controllo del sistema motorio.
Otto capitoli, tra esercizi e divertenti aforismi
Il libro è suddiviso in otto capitoli dedicati a esercizi per le varie parti del corpo (spalle, mani, anche, tronco, collo) ma anche volti migliorare l’equilibrio per evitare le cadute, alla respirazione e persino alle persone disabili. Ogni capitolo è aperto da una breve e svelta relazione scientifica di Andrea Cauz volta a spiegare alcuni aspetti della fisiologia del corpo umano in modo da rendersi conto del perché gli esercizi fisici siano importanti ed essere più motivati a praticarli. Si parte con le conseguenze dell’invecchiamento sugli apparati cardiocircolatorio, respiratorio, osteoarticolare e sul sistema nervoso e neuromuscolare. L’avanzare dell’età comporta infatti una perdita di forza, di resistenza e di equilibrio e per contrastare questi effetti ecco la necessità che anche le persone anziane facciano esercizio motorio non considerandolo come un dovere, ma piuttosto una attività gratificante.
Anche la lettura del libro è piacevole poiché offre anche spunti divertenti per il lettore come gli aforismi di celebri letterati, il tutto inquadrato in una piacevole e moderna veste grafica. Non esiste un’età limite per l’attività fisica: «Ogni passo compiuto, ogni movimento eseguito, ogni sforzo fatto rafforza la salute». L’attività fisica migliora anche il benessere psicologico generale e conferisce maggiori probabilità di rimanere indipendenti e autosufficienti con una buona qualità della vita. Parafrasando dunque una celebre pubblicità, fare ginnastica con costanza e regolarità allunga la vita di oltre due anni.
Gabriella Bucco
