A Lignano è in corso il cantiere sul mare più grande d’Europa. È quello della Terrazza a Mare che sarà rinnovata e ampliata grazie ad un investimento regionale di 14 milioni di euro.
Nei giorni passati, il cantiere è stato visitato dall’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini – accompagnato dalla sindaca della cittadina balneare, Laura Giorgi – che si è detto soddisfatto per il rispetto, fino ad ora, del cronoprogramma del maxi intervento. «Un ulteriore passo avanti – ha sottolineato – è rappresentato dall’installazione della gru che consentirà di accelerare le opere in essere. Contiamo di centrare l’obiettivo di mettere a disposizione della comunità buona parte dell’immobile per la stagione balneare del 2026, completamente rinnovato e ampliato, restituendo, già a partire dalla fine di questa stagione balneare, una buona parte dell’arenile alla comunità».
La prima parte dell’intervento ha interessato la ristrutturazione di 58 piloni esistenti e l’aggiunta di altri 100, al fine di garantire l’ampliamento della Terrazza in sicurezza.
«Si tratta del cantiere in acqua più grande d’Europa – ha evidenziato Bini – tale di richiamare pure l’attenzione della Biennale di Architettura di Venezia, dove verrà presentato, e di alcune università che hanno individuato nel progetto un modello studio».
«L’intervento – ha sottolineato – ci permetterà di riqualificare e rigenerare uno dei luoghi simbolo di Lignano e del Friuli-Venezia Giulia. L’Amministrazione regionale intende restituire questa “cartolina” al suo giusto splendore».
L’intervento a Terrazza a Mare – avviato ad aprile 2024 –, prevede la riqualificazione completa della struttura, comprendendo il restauro architettonico, l’adeguamento sismico e impiantistico, la riqualificazione energetica, il rifacimento degli spazi interni e la valorizzazione dell’affaccio sul mare. Tra le particolarità del progetto, è prevista in fondo al pontile la realizzazione di una grande piscina a sfioro, mentre il podio centrale sarà riconvertito in uno spazio polifunzionale: beach club durante il giorno e servizio ristorante la sera.
La storia di Terrazza a Mare
La Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro, simbolo della località balneare – caratterizzata da un lungo passaggio pedonale che si sopraeleva sull’arenile passerella, in parte coperto e che si conclude in una struttura bianca a forma di conchiglia – fu inaugurata nel 1972 su progetto degli architetti Marcello D’Olivo e Aldo Bernardis, a seguito di un concorso d’architettura del 1962.
Già nel 1920 l’architetto Provino Valle aveva realizzato la prima Terrazza a Mare di Lignano, in sostituzione dell’iniziale struttura, di inizio Novecento, allora disegnata dal veneziano Giovanni Antonio Vendrasco.
Monika Pascolo
