Immancabile appuntamento estivo, venerdì 15 e domenica 17 agosto, a Porzûs, frazione alta di Attimis, torna l’attesissima «Festa della meda» dedicata alla fienagione. Come da tradizione, anche per questa 29ª edizione dei festeggiamenti estivi, la piccola e attiva Pro loco ha organizzato un programma ricco e variegato con una speciale attenzione all’artigianato e alla pittura, con passeggiate, nonché proposte culinarie tipiche friulane, in un contesto di montagna tranquillo a prova di famiglia!
Venerdì 15 agosto si inizia alle 10.30 con la Santa Messa dell’Assunta nella chiesa di San Giovanni Battista e Santa Lucia, celebrata da don Vittorino Ghenda. Ma già dalle 10 il borgo, nell’ambito di «Arte e colore a Porzûs», ospiterà diversi artisti e artiste che realizzeranno opere a tecnica libera, confrontandosi con il pubblico presente. Dalle 13 alle 18, invece, si svolgeranno attività di animazione per bambini a cura di Abracadabra. Dalle 14.30, poi, al suono della musica fino al tramonto, grandi e piccini potranno realizzare la “grande meda”, un grande covone di fieno, aiutati dalle maestranze locali.
Domenica 17 agosto, la giornata inizierà già alle 9 con la partenza di una camminata nel verde dalla sorgente Ocena al Carnizza. Il percorso presenta una difficoltà media, con un dislivello di 400 metri e una lunghezza di 8 chilometri. Anche in questa giornata saranno in programma tante attività che incontreranno i gusti di grandi e piccoli, coi pony di Fabietto fans club Asd (dalle 11 alle 14), i laboratori creativi per bambini (dalle 13 alle 17), gli arcieri del Gruppo storico forojuliense arcieri e balestrieri (dalle 13 alle 16) e tanta musica dal tardo pomeriggio fino a sera.
Tanto il 15 quanto il 17 agosto, poi, durante la giornata scultori del legno intaglieranno opere dal vivo sui prati del paese, mentre artigiani e hobbisti esporranno le proprie creazioni. Sarà presente anche l’artista Maria Grazia Paderi con l’opera «Fiaba di fieno e di cielo», un’installazione realizzata col fieno di Porzûs.

«La festa – spiegano dalla Pro Loco – ha l’obbiettivo di mantenere traccia del passato, ricordando l’importanza che la realizzazione delle méde ha avuto per la comunità di Porzûs, non solo in quanto lavoro necessario per la conservazione del fieno, ma anche in quanto contributo a mantenere la comunità stessa “viva ed attiva” negli anni».
Nei chioschi attivi non mancheranno proposte per tutti i palati (gnocchi alle erbe, selvaggina, frico, pollo, formaggio e perfino drink fruttati e il gelato al fieno), nella splendida cornice di un paese immerso nel verde. Si ricorda che dalle 9 alle 19, la viabilità lungo la strada da Attimis sarà modificata con senso unico a salire verso Cima Porzûs.
Anna Piuzzi