Si terrà domenica 15 giugno l’inaugurazione della Casa della gioventù, al termine di una corposa serie di lavori di ristrutturazione che sono stati eseguiti dalla Zanutta Servizi, sotto la guida della progettista e direttrice dei lavori Lorena Petris. La struttura infatti presentava, come ha spiegato Petris, varie carenze sia dal punto di vista energetico che da quello di accessibilità e sicurezza. Necessitava, quindi, di importanti ed urgenti interventi di straordinaria manutenzione per renderla consona alle attività che in essa si svolgono e per efficientarla dal punto di vista energetico. Alla luce di tale situazione la Parrocchia, grazie anche a due contributi regionali per un totale di circa 300 mila euro, ha deciso di avviare una serie di opere per il rinnovo della struttura attraverso, per quanto riguarda i problemi di accessibilità, la realizzazione di servizi igienici privi di barriere architettoniche, l’installazione di una piattaforma elevatrice idonea all’utilizzo da parte di persone su sedia a rotelle, la realizzazione di altre opere mirate all’eliminazione di barriere architettoniche, regolamentando pure l’uscita di sicurezza. Per migliorare l’efficientamento energetico, inoltre, si è provveduto alla coibentazione dell’intera struttura mediante la posa di cappotto esterno e la sostituzione di tutti gli infissi con altri aventi opportune caratteristiche di trasmittanza termica (con doppi vetri isolanti) e di sicurezza.
«L’inaugurazione – spiega il parroco mons. Iginio Schiff – viene fatta in concomitanza con la Festa della Famiglia della Scuola materna parrocchiale, poichè si prevede che gli attuali allievi dell’asilo saranno i futuri fruitori anche dei servizi offerti dalla Casa della gioventù. Il momento – aggiunge – sarà anche l’occasione per rendere noto alla popolazione l’impegno profuso in favore di questa struttura, e allo stesso tempo dare atto dell’attenzione puntuale dell’Amministrazione Regionale in favore delle popolazioni più giovani».
Il mometo di festa, evidenzia mons. Schiff, «vuole fare memoria del grande impegno che si è profuso nei tempi passati, far conoscere ancora di più alle famiglie l’opportunità educativa offerta dalla nostra struttura, ed incentivare una partecipazione sempre più allargata per il bene dei nostri giovani».
La Casa della gioventù, che in abbinamento con l’Auditorium San Zorz costituisce uno spazio offerto anche ad associazioni ed enti, comprese le scuole locali, che se ne servono per le loro attività di carattere culturale, ricreative ed associative, verrà intitolata a Chiara Pelizzon, giovane animatrice della Parrocchia prematuramente scomparsa nel 2013, a causa di un incidente stradale.
La festa per l’inaugurazione inizierà alle 10.30 in Duomo con la Santa Messa partecipata dalle famiglie dei bambini della Scuola materna, seguita da una breve relazione a cura dell’arch. Lorena Petris; alle 11.30, nella Casa della gioventù il saluto delle autorità, l’inaugurazione e la visita ai locali; alle 12.30, nelle aree esterne della Scuola, il pranzo comunitario, mentre alle 20.30 nella Casa della gioventù prenderà il via il Ricreatorio estivo.
Flavio D’Agostini
