«Salutiamo l’intera comunità con uno spirito di profonda gratitudine riconoscenza a Dio per il suo operato, attraverso noi, in questa meravigliosa opera di don Orione e in tutta la comunità». Non nasconde la grande emozione del momento, suor Evelina Golimowska. Insieme alla consorella suor Veronica Prokopiuk a fine mese lascerà Santa Maria la Longa dove, da 23 anni, hanno operato le Suore Orionine della Provincia Polacca. Una lunga storia di carità e cura al Piccolo Cottolengo, ma anche nel territorio – tra la gente – che si conclude, dopo più di 70 anni, quando ad arrivare in Friuli erano state le Orionine della Provincia Italiana.
Inizialmente dalla Polonia, ha raccontato suor Evelina a Radio Spazio, le religiose presenti al Piccolo Cottolengo erano quattro. «Ora – nella grande Famiglia Orionina, che per noi è il Piccolo Cottolengo ma pure tutta la comunità – eravamo solo in due e i nostri superiori hanno, dunque, optato per la chiusura della nostra missione. Siamo certe che il nostro operato, pure in ambito parrocchiale, potrà proseguire anche grazie alla presenza dei laici, che sono ben formati, e della Divina Provvidenza. Noi continueremo a pregare il buon Dio affinché dia loro la forza per andare avanti senza mai scoraggiarsi in questa missione di carità».
In questi anni, le due religiose sono sempre state al fianco dei “signori”, come vengono chiamati da sempre gli ospiti del Cottolengo (struttura che offre accoglienza residenziale e diurna per persone adulte con disabilità cognitive e comportamentali): «Li abbiamo accompagnati nella preghiera quotidiana – racconta suor Evelina –, abbiamo assicurato il Rosario alcuni giorni a settimana, accanto ad altri servizi. Io ho svolto il mio compito come infermiera professionale, mentre suor Veronica era incaricata di trasporti ospedalieri in tutto il Friuli-Venezia Giulia. E quando c’erano malati nelle strutture ospedaliere siamo sempre andate a salutarli e a pregare con loro».
Alle due religiose è stata dedicata la giornata di domenica 13 luglio, con un momento di preghiera comunitario e una festa – a cui ha partecipato tutto il Piccolo Cottolengo e la comunità paesana con il sindaco Fabio Pettenà –, a cui ha preso parte anche l’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba.
La Santa Messa, nella chiesa parrocchiale, è stata presieduta da don Giovanni Carollo, direttore provinciale delle Orionine, che ha concelebrato con don Carlo Marin, Vicario provinciale e altri sacerdoti. Arrivata in Friuli per l’occasione anche la Vicaria generale delle Piccole Suore Missionarie della carità, suor Maria Rosa Delgado Rocha.
Il futuro di suor Evelina sarà in Polonia, dove rientrerà per occuparsi delle sorelle anziane nella casa provinciale: Suor Veronica, dopo un periodo di riposo sempre in Polonia tonerà in Italia, in particolare a Palermo dove le Orionine operano in una casa per le mamme con bambini, su richiesta del Missionarie della carità della provincia italiana.
«Conservermo per sempre l’affetto per tutte le persone che abbiamo incontrato in questi anni», affermano le due suore.
Un legame reciproco, ben testimoniato dai festeggiamenti organizzati come segno di gratitudine per il prezioso operato delle consorelle. Momenti di grandi emozioni in cui non sono mancate anche le lacrime delle persone che in questi anni hanno potuto apprezzare l’operato delle religiose.
Monika Pascolo e Valentina Pagani