Dopo 15 anni trascorsi come Vicario generale dell’Arcidiocesi, dal primo settembre 2025 mons. Guido Genero sarà libero da questo impegno. Gli subentrerà mons. Dino Bressan, attuale parroco di Tricesimo, Ara e Fraelacco.
78 anni da compiere, mons. Genero è stato a fianco di mons. Mazzocato, prima, e adesso, da un anno, di mons. Lamba. «Anni intensi», così li ha ricordati intervistato ai microfoni di Valentina Pagani su Radio Spazio.
L’Arcivescovo, nel ringraziarlo per il lungo servizio offerto alla diocesi, lo ha descritto come una «presenza discreta, riservata ed intelligente. Ma capivo che era arrivato il momento di sollevarlo da questo incarico», ha detto. Fino a nuova comunicazione, mons. Genero manterrà i suoi incarichi di amministratore parrocchiale di Flambro, Flumignano, Gradisca di Sedegliano, Nespoledo, Salt del Torre, Sant’Andrat del Cormor e della Parrocchia-Santuario della Madonna Missionaria in Tricesimo, oltre agli incarichi di consulente ecclesiastico dell’Unione cristiana imprenditori e dirigenti (Ucid) e dell’Unione dei giuristi cattolici di Udine (Ugci). Egli è anche canonico residenziale dell’Insigne Collegiata di Cividale. «Continuerò il mio servizio pastorale nei limiti della mia età e della mia salute – sottolinea –. Fino alla fine, sarò disponibile a fare il servizio a cui sono stato chiamato».
Ai microfoni dell’emittente diocesana Genero ha anche raccontato i momenti più significativi del suo mandato da Vicario generale e espresso i migliori auguri al suo successore.
L’intervista è stata raccolta anche dalla Vita Cattolica che nel numero dell’11 giugno 2025 dedica due pagine al passaggio di testimone al nuovo Vicario generale.
