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Cronaca

Sempre più richieste, il Banco alimentare raddoppia

A Pasian di Prato inaugurazione di un secondo grande magazzino

Un secondo grande magazzino per il Banco alimentare del Friuli-Venezia Giulia. È quello che verrà inaugurato sabato 10 giugno, alle ore 11, a Pasian di Prato, in via Menazzi Moretti, nella zona artigianale pasianese, di fronte alla sede di proprietà del Banco già dal 2009, con la partecipazione dell’arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato, di Marco Lucchini, segretario generale della Fondazione Banco alimentare, e di Adriano Rusconi, uno tra i primi allievi di don Luigi Giussani. Infatti, il Banco è nato a Milano nel 1989 ad opera del sacerdote brianzolo e di Danilo Fossati, il fondatore della Star. Perciò, anche l’inaugurazione del secondo magazzino del Banco a Pasian rientra nelle celebrazioni per il centenario della nascita di don Giussani.

Come spiega Clara Braidotti, portavoce del Banco alimentare costituito a Udine nel 1996, «il forte incremento di richieste di alimenti da parte delle 303 associazioni caritatevoli convenzionate con noi per la distribuzione gratuita alle persone in difficoltà, incremento verificatosi dapprima con la pandemia e poi con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, non si è mai ridotto. E quelle 303 associazioni ci segnalano un generale impoverimento, subito soprattutto dalle famiglie con figli, dovuto all’inflazione che, come tutti sanno, è particolarmente significativa nel settore degli alimenti».

L’attività del Banco, quindi è cresciuta e con essa il bisogno di nuovi spazi. Il secondo magazzino ha una superficie di 1000 metri quadrati, che va ad aggiungersi ai 1500 mq già di proprietà dell’associazione. E in questa seconda struttura, che è molto accogliente e luminosa, sarà possibile ospitare la grande quantità di alimenti provenienti dall’Unione europea, che da qualche anno sono aumentati sia come volume, che come tipologia, potendo contare su ben 25 diversi alimenti freschi e a lunga conservazione.

«L’acquisto di nuovi spazi – prosegue Braidotti – si è reso necessario col passare del tempo. Infatti, già da alcuni anni dovevamo affittare altri due magazzini, di cui uno poco distante dalla nostra sede e un secondo a Campoformido, con un incremento di spesa, generato dai 2 affitti e dai trasporti, dell’ordine dei 25 mila euro all’anno. Provvidenzialmente, la soluzione è maturata in occasione dell’ultima Giornata nazionale della colletta alimentare, lo scorso mese di novembre, quando è venuta a trovarci l’assessore regionale Barbara Zilli, che è rimasta molto colpita vedendo quanti alimenti riusciamo a raccogliere, movimentare e donare, quanti volontari si adoperano, ad oggi ne abbiamo 120, e quante associazioni caritatevoli sono convenzionate con noi. Nell’occasione, Zilli, si è resa disponibile a cercare le risorse finanziarie e poi, nel giro di qualche settimana, dalla Regione ci è arrivata la risposta positiva».

L’acquisto a favore del Banco verrà completamente sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e, perciò. «Il contributo – conclude Braidotti – rappresenta un’occasione di crescita e, nel contempo, un chiaro riconoscimento del nostro lavoro».

La cerimonia d’inaugurazione è aperta a tutti coloro vorranno partecipare.

Nel 2022 il Banco del Friuli-Venezia Giulia ha recuperato, trasportato e donato 3.432 tonnellate di alimenti, raggiungendo attraverso 303 associazioni caritatevoli più di 43 mila persone in difficoltà.

Flavio Zeni

Nella foto: a destra il primo magazzino del Banco, a sinistra quello appena acquistato

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