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Pedemontana

Tricesimo. A Madonna Missionaria torna la Motobenedizione

Giunta alla 14ª edizione torna la Motobenedizione al Santuario della Madonna Missionaria di Tricesimo. L’appuntamento, che richiama centinaia di motociclisti non solo dal Fvg, ma anche dalle regioni vicine, oltre che dall’estero – è in programma domenica 25 maggio (se piove in caso di maltempo sarà posticipato al 15 giugno), con ritrovo dei partecipanti, dalle 10, sul piazzale del Santuario, per l’iscrizione (comprende la medaglia ricordo, il buono per il pranzo, biglietti per la pesca di beneficenza e gadget). Come da tradizione, la Santa Messa, in ricordo di tutti i motociclisti morti, sarà celebrata alle 11, mentre alle 12 ci sarà la Motobenedizione.

A seguire, il trasferimento in parata per le vie di Tricesimo fino all’area festeggiamenti di Laipacco dove i “motârs”, anche grazie alla cucina e ai chioschi, trascorreranno insieme una giornata di festa che, come ogni anno, è caratterizzata dallo stare assieme e pure dalla solidarietà, come evidenzia don Michele Zanon, parroco di Gonars e appassionato della “due ruote” che, con i “Cavalieri delle nubi”, promuove la manifestazione.

«L’idea della Motobenedizione è nata da un gruppo di volontari che condividono la passione per la moto e pure la sensibilità per il mondo dei più deboli, sia quello che troviamo “nella porta accanto”, sia le persone e le situazioni che ci vengono raccontate e che possiamo incontrare nei nostri viaggi in Ucraina e in Africa, in questo caso in collaborazione con le Suore della Provvidenza di Udine», spiega don Zanon.

Anche quest’anno la pesca di beneficenza – con in palio, come primo premio, un bauletto per moto – e la lotteria “Solidaroad” – in questo caso il primo premio è una ebike Booster Easy –, andranno a sostenere i progetti che le Suore della Provvidenza hanno attivato in Africa.

«Siamo costantemente in contatto con queste realtà cercando di ascoltare e rispondere alle loro esigenze – aggiunge don Zanon –; sempre più persone si appassionano a questa sensibilità verso gli ultimi e ciò non può che far piacere».

Durante il pomeriggio è prevista l’esibizione degli “Splumats” e la premiazione per il gruppo di motociclisti più numeroso, per il “motâr” proveniente da più lontano e per quello o quella più giovane.

Monika Pascolo

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