Abbonati subito per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie
Friuli Collinare

Uffici postali più sostenibili con “Smart building”

Un sistema integrato che – grazie all’installazione di dispositivi, sensori e attuatori – consentirà una gestione più efficiente e dunque più sostenibile degli uffici postali. È questa la novità del progetto di Poste Italiane «Smart building» che coinvolge undici uffici postali in Friuli-Venezia Giulia, dieci dei quali in provincia di Udine (Amaro, Attimis, Bertiolo, Coseano, Moimacco, Flaibano, Montenars, Dignano, Carlino e Ovaro) e uno a Sagrado. Dunque, un monitoraggio integrato che promette una gestione intelligente e automatizzata di tutti gli impianti garantendo, si legge in una nota, «l’ottimizzazione del consumo energetico, con un aumento del comfort di clientela e personale». A essere rilevate costantemente saranno temperatura e alcuni parametri ambientali, di conseguenza, ci sarà l’attivazione o la disattivazione in via autonoma di luci, riscaldamento o raffrescamento.
«Adattando l’illuminazione e la temperatura in base alle reali necessità il sistema – si legge ancora nella nota stampa –, oltre a garantire un ambiente di lavoro più sostenibile ed efficiente, sarà possibile eliminare gli sprechi energetici e abbattere le emissioni di sostanze nocive. Con l’implementazione di “Smart Building” è previsto un risparmio medio del 15% sui consumi di energia elettrica e del 10% sui consumi di gas. Il sistema, inoltre, consente di programmare e gestire gli impianti da remoto, una funzione importante anche dal punto di vista dell’efficienza manutentiva. “Smart Building” sarà presto esteso ad altri uffici postali dell’Udinese, garantendo una copertura sempre più capillare su tutto il territorio». È questo un percoso iniziato con «Progetto Led» che ha visto la sostituzione delle lampade a fluorescenza con lampade led ottenendo una riduzione di circa il 50% dei consumi di energia elettrica.

A.P.

Articoli correlati