Abbonati subito per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie
Cronaca

Aquileia, aperto il decumano di Aratria Galla

E’ l’antica strada che univa il porto fluviale con il foro e il teatro

Ad Aquileia è stato aperto al pubblico il decumano di Aratria Galla, l’antica strada, accessibile da via Giulia Augusta all’altezza del Foro romano, che collegava in senso est-ovest il porto fluviale con la zona del foro e del teatro dell’antica città romana. La denominazione “Decumano di Aratria Gallia” deriva dal ritrovamento di due epigrafi che testimoniano la lastricatura del tratto stradale come atto di munificenza di una donna, Aratria Galla, da cui il nome convenzionalmente assegnato al decumano. Tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, fu oggetto di scavi da parte della Soprintendenza che riportarono alla luce i resti del Decumano, della basilica, un muro di difesa (antemurale) e costruzioni di epoca tardoantica-altomedievale. La Fondazione Aquileia ha acquisito l’area nel 2019, e i resti le sono stati conferiti dalla Direzione Archeologia tramite la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Fvg. La Fondazione ha realizzato un primo intervento di valorizzazione con posa delle passerelle di accesso, recinzione e illuminazione dell’area. È in corso di elaborazione il progetto di restauro complessivo e il percorso di visita che amplieranno ulteriormente verso ovest l’area aperta al pubblico.

Articoli correlati