Tra le case, in strada, nei luoghi della quotidianità, del lavoro. Dove gli uomini vivono, a volte distrattamente, la loro fede. È lì che viene portato in processione il santissimo sacramento dell’Eucarestia nella solennità del Corpus domini. A dire che il Signore non si è stancato di noi. A Udine la celebrazione del Corpo e Sangue del Signore è fissata per domenica 23 giugno, alle 19, in Cattedrale.
Tra le case, in strada, nei luoghi della quotidianità, del lavoro. Dove gli uomini vivono, a volte distrattamente, la loro fede. È lì che viene portato in processione il santissimo sacramento dell’Eucarestia nella solennità del Corpus domini. A dire che il Signore non si è stancato di noi, sta a noi scegliere di afferrare quella mano. Lui passa ancora in mezzo a noi, e con lui la sua salvezza, il suo perdono, la sua grazia. A Udine la celebrazione del Corpo e Sangue del Signore è fissata per domenica 23 giugno, alle 19, in Cattedrale.
Dopo la S. Messa, la processione eucaristica attraverserà le vie Vittorio Veneto, Piave, piazza Patriarcato e Manin, per concludersi nuovamente in Cattedrale. Una celebrazione che unisce tutte le parrocchie.
Su la Vita Cattolica in edicola don Loris Della Pietra, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, spiega il senso della solennità.