Venerdì 26 e sabato 27 novembre i primi incontri della Scuola di politica ed etica sociale dell’Arcidiocesi di Udine.
«Tra idealità e realtà: i rischi di una retorica del bene comune» sarà il tema di apertura, venerdì 27 novembre, della Spes, la Scuola di politica ed etica sociale dell’Arcidiocesi di Udine. Alle 18.30 i locali del Centro culturale “Paolino d’Aquileia” di via Treppo, a Udine, ospiteranno la relazione di Ernesto Preziosi, storico dell’Università Cattolica di Milano.
Il giorno seguente, sabato 28 novembre al mattino, si parlerà invece de «La fatica del “fare spazio”: migrazioni, periferie e crisi demografica». Interverrà Tiziana Ciampolini, psicologa sociale dell’Osservatorio Caritas di Torino.
Inaugurata ufficialmente lo scorso 8 ottobre, l’edizione 2021-2022 della Scuola di politica ed etica sociale vede partecipare una quarantina di iscritti. Tra essi diversi giovani under-30.
Gli incontri sono riservati agli iscritti, ma è possibile chiedere di partecipare in qualità di uditori scrivendo una mail all’indirizzo spes@diocesiudine.it entro giovedì 26 novembre. Per partecipare è necessario il green pass ed è richiesto un costo simbolico di 5 euro. L’accoglienza delle domande di partecipazione in qualità di uditori dipenderà dal numero di posti residui e dall’eventuale riduzione di capienza dovuto al peggioramento della situazione sanitaria.
Non è prevista la trasmissione in diretta streaming.