Il 2024 fu l’anno dell’abbraccio di saluto a mons. Andrea Bruno Mazzocato, sempre presente a tutte le feste dei ministranti, prima del suo trasferimento nel trevigiano, ma quest’anno l’appuntamento è altrettanto significativo, perché i chierichetti della diocesi si riuniranno per la prima volta attorno all’arcivescovo Riccardo Lamba. A centinaia sono attesi – e con loro accompagnatori, parroci e familiari – giovedì 1° maggio negli spazi del seminario di Castellerio di Pagnacco per il grande evento annuale dedicato ai giovanissimi che in diocesi offrono con gioia il loro servizio liturgico attorno all’altare delle nostre parrocchie, dai gruppi più “lontani”, dalla Bassa friulana e dalla montagna, fino a quelli delle parrocchie più vicine. E mentre a Castellerio i seminaristi, con la collaborazione di alcuni animatori, stanno ultimando i preparativi per l’evento tanto atteso, un po’ in tutte le comunità in questi giorni bambini e ragazzi, con i loro responsabili, sono al lavoro per l’ultimazione dei grandi cartelloni che come di consueto coloreranno il serpentone del corteo che condurrà alla chiesa di Pagnacco dove l’Arcivescovo presiederà la Messa.
Il tema: «Mi ami più di costoro?»
«Siete anche voi disponibili a seguire il Signore Gesù? Lo state già facendo, è vero, ma siete disposti ad investirci ancor più amore, ancor più generosità e disponibilità al servizio?». Ecco la domanda che risuonerà nei vari momenti della giornata, tra catechesi, liturgia, canti, balli, spettacoli, giochi. Come anticipa il seminarista Matteo Ranieri, infatti, il tema della Festa dei ministranti 2025 è “Mi ami più di Costoro?” ovvero la domanda con cui Cristo risorto si rivolge a Pietro, sulle sponde del lago di Tiberiade.
Il programma
Lo schema della festa è ormai rodato, spiega Ranieri. I cancelli di Castellerio si spalancheranno alle 9 per accogliere tutti i gruppi di ragazzi che si assieperanno ai piedi del grande palco. Al mattino è previsto il lancio del tema, con la novità delle catechesi che i seminaristi offriranno ai ministranti suddivisi per tre fasce d’età: i più piccoli, dalla prima alla quarta elementare; la seconda fascia con i ragazzi di quinta elementare, prima e seconda media e i più grandi, dalla terza media alle classi delle superiori. Attorno alle 10, dopo la merenda, il frenetico indossare di vestine comporrà il lungo corteo che si snoderà tra le vie di Castellerio per giungere fino alla chiesa parrocchiale di Pagnacco per la Messa presieduta per la prima volta da mons. Riccardo Lamba. Una preghiera speciale sarà riservata allo speciale momento che la Chiesa sta vivendo, con la morte di Papa Francesco e l’attesa del nuovo successore di Pietro.
Al termine della celebrazione il rientro a Castellerio per condividere il pranzo (anche con le famiglie) negli ampi spazi verdi del Seminario. Poi, immancabili, i grandi giochi (curati dagli Scout d’Europa) le scenette dei seminaristi e la gara tra i cartelloni più belli.
«Per bambini e ragazzi questa è anche un’occasione per entrare a contatto con la realtà del seminario interdiocesano, talvolta percepita come distante o misteriosa – aggiunge Ranieri –. E un’opportunità per ricordare che il seminario è cuore pulsante della Diocesi e non un luogo solo di qualcuno, ma davvero di tutti. Sarà una festa in cui ci si potrà guardare negli occhi, riconoscersi, e scoprire che ciò che ci accomuna e ci contraddistingue è il desiderio di servire l’unico altare, l’unico Signore nelle tante celebrazioni delle nostre comunità e parrocchie».
Dal 4 al 6 settembre torna Campus Zagos
Dopo il successo della prima edizione, sarà riproposto anche quest’anno “Campus Zagos”, il piccolo campo estivo che l’Arcidiocesi di Udine rivolge ai ministranti dagli 11 ai 18 anni. Una tre giorni in programma negli spazi del seminario di Castellerio, curata dagli stessi seminaristi. «Per i ragazzi sarà anche quest’anno un’occasione per uscire dalle loro parrocchie e sperimentare un momento di condivisione nuovo, per incontrarsi con altri ministranti, imparare – anticipa il seminarista Alessandro Perabò –. I ragazzi alloggeranno nella foresteria del Seminario. Sarà un tempo di preghiera condivisa, di incontri, riflessioni, animazione e amicizia». L’appuntamento è dalla mattina di giovedì 4 settembre al tardo pomeriggio di sabato 6. La quota di partecipazione è di 30 euro. I posti sono limitati. Per adesioni: tel. 331/2799404 (Alessandro).