Sabato 3 dicembre una S. Messa nella chiesa parrocchiale
La comunità di Remanzacco si stringe attorno al suo maestoso campanile – più precisamente, alle campane – per celebrare i cent’anni della loro rifusione. Lo farà nel corso di una Santa Messa celebrata sabato 3 dicembre alle 19 nella chiesa parrocchiale.
Come in moltissimi paesi del Friuli occupato dagli asburgici dopo la disfatta bellica di Caporetto, anche le campane di Remanzacco furono requisite dall’occupante per recuperare il loro metallo, utile a scopi bellici. Così annotava il 23 aprile 1918 l’allora parroco di Remanzacco, mons. Giacomo Dri, sul libro storico parrocchiale:
Mons. Dri non poteva sapere che di lì a pochi mesi la guerra sarebbe terminata. Ma le campane non tornarono fino al 1922, proprio cent’anni fa. Era il 24 maggio – una coincidenza? – quando lo stesso parroco annotò sul libro parrocchiale:
Solo il 10 settembre di quell’anno, tuttavia, la popolazione poté udire di nuovo lo scampanìo delle tre nuove campane, le stesse che ancora oggi accompagnano la vita della comunità di Remanzacco.