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«Diventeremo cristiani la notte di Pasqua, con un figlio in grembo!»

«Abbiamo una famiglia stupenda, una vita bella e di serenità, ma questo nostro cammino ha fatto di più: ha reso tutto ancora più prezioso». Emozionati e al colmo della gioia, Albi e sua moglie Manjola si preparano a ricevere il Battesimo la notte di Pasqua nella solenne Veglia celebrata in Cattedrale dall’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato. Accompagnati dai loro parroci e da padrini e madrine, assieme ad altri quattro adulti (Denis, Noemi, Raissa e Rosanna) riceveranno i sacramenti dell’Iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia) a conclusione del cammino che li ha visti prepararsi con impegno per questo momento tanto atteso nelle rispettive parrocchie. Manjola – gioia nella gioia – vivrà questo momento speciale con nel grembo il quarto figlio, che nascerà in settembre. Non solo, durante la celebrazione la coppia riceverà anche una particolare benedizione che consacrerà il matrimonio.

41 e 39 anni, Albi e Manjola sono di origine albanese e vivono in Italia da oltre quindici anni. Risiedono a Udine e hanno seguito il percorso per diventare cristiani nella Parrocchia di San Marco. Hanno già tre figli – di 10, 8 e 5 anni – ed è stata proprio la loro nascita ad avvicinarli alla fede, come hanno raccontato sulle pagine della Vita Cattolica del 27 marzo 2024.

Nella veglia di Pasqua, in cattedrale, marito e moglie rinasceranno insieme a nuova vita da cristiani e insieme il loro matrimonio sarà messo nelle mani del Signore. Mentre una nuova vita sta crescendo. «L’emozione è grandissima – confidano – questo cammino ha unito la nostra famiglia ancora di più».

Valentina Zanella

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