Il folclore mondiale è pronto ad “abitare” nuovamente il Friuli-Venezia Giulia. Sono infatti ben cinque i festival internazionali che – con centinaia di performers, provenienti da una ventina di Paesi –, animeranno l’estate in numerose località del territorio regionale. Il debutto è previsto per giovedì 17 luglio, il sipario, invece, domenica 31 agosto. A coordinare questa ricchissima stagione è l’Unione Gruppi Folcloristici FVG che ha recentemente presentato il cartellone estivo in conferenza stampa nella sede udinese della Regione.
Folklorama
A segnare l’avvio dell’intensa serie di appuntamenti sarà la 28ª edizione di Folklorama, promossa dal Gruppo Folcloristico Pasian di Prato, che porterà in regione artisti da Austria, Thailandia e Isole Hawaii che si affiancheranno al gruppo di casa. Le municipalità toccate dal ciclo itinerante di spettacoli saranno Cassacco (giovedì 17 luglio, in piazza Noacco), San Giorgio di Nogaro (venerdì 18, a Villa Dora), Colloredo di Montalbano (sabato 19, nella corte del Castello), Pasian di Prato (domenica 20, in piazza Matteotti) e a Bressa di Campoformido (lunedì 21, in piazza della Chiesa). Tutti gli spettacoli inizieranno alle 20.45.
Festival del folclore giovanile
Seguirà, fra venerdì 25 e domenica 27 luglio, il 25° Festival mondiale del Folclore Giovanile, altra radicatissima manifestazione: curata dall’associazione Folcloristica Giovanile Regionale, animerà le piazze di Cormons (25 luglio, Teatro comunale), Udine (26 luglio, piazza Libertà) e Pordenone (27 luglio, piazza XX settembre). Protagonisti delle serate, tra musiche, danze, colori e allegria, saranno gruppi provenienti da Bosnia-Erzegovina, Repubblica Ceca, Macedonia del Nord e Italia, insieme alle formazioni giovanili friulane.
Aviano e Piancavallo
Con i suoi 57 anni di vita il tradizionalissimo Festival internazionale del Folklore di Aviano e Piancavallo – organizzato dalla Pro Loco di Aviano in collaborazione con il gruppo «F. Angelica – Danzerini di Aviano» – è il “veterano” delle rassegne. Il debutto è atteso per lunedì 4 agosto (la conclusione cadrà nella giornata di Ferragosto) e a fare da cornice alle esibizioni degli ospiti – che arriveranno da India, Portorico, Lettonia, Taiwan e naturalmente Italia –, saranno Aviano (lunedì 4, martedì 5 e venerdì 15 agosto), Sacile (venerdì 8), Piancavallo (lunedì 11), Barcis (mercoledì 13) e Pordenone (venerdì 15).
Festival dei Cuori
Poco più giovane è il Festival dei Cuori, giunto alla 55ª edizione, come sempre a cura del Gruppo Chino Ermacora. La rassegna si aprirà giovedì 21 agosto e proseguirà fino al giorno 26: in scena gruppi folkloristici dell’Armenia e di Colombia, Ecuador, Kirghizistan, Tahiti e Italia. Nato nel 1965 su intuizione di Vittorio Gritti, l’evento è inserito nei calendari internazionali e affiliato al «Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d´Arts Traditionnels»: decine e decine, negli anni, i Paesi che hanno partecipato alla prestigiosa rassegna, portando in Friuli le proprie culture e tradizioni e diffondendo un appello – attualissimo, nella drammatica contingenza storica – alla fratellanza e alla solidarietà̀, nel rispetto delle direttive emanate dall’Unesco per l’educazione alla pace e alla tolleranza. Il Festival dei Cuori animerà quest’anno le piazze di Bovec (giovedì 21 e venerdì 22), Tricesimo (sabato 23), Gemona (domenica 24 e martedì 26) e Udine (lunedì 25).
Al Castello di Gorizia
Chiude la densa programmazione il 53° Festival mondiale del Folklore Castello di Gorizia, organizzato dall’associazione Etnos: al via mercoledì 27 agosto, continuerà fino al 31, offrendo animazioni in centro storico, una solenne inaugurazione in piazza Battisti (alle 20.30 del 28 agosto), il 49° Congresso delle tradizioni popolari (il giorno 30) e la 58ª parata folcloristica internazionale nel cuore di Gorizia. L’evento incarna da sempre un perfetto connubio tra cultura, arte, spettacolo e divertimento, sotto lo slogan «Costruiamo ponti fra gli uomini e fra i popoli», perfettamente in linea con l’obiettivo di «Go! 2025» capitale europea della cultura. Gli appuntamenti in calendario hanno ottenuto, ancora una volta, il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. Attesi a Gorizia studiosi, gruppi e complessi musicali da Armenia, Austria, Cipro Nord, Croazia, Ecuador, Kyrgyzstan, Papua Nuova Guinea, Slovenia e Italia. Il cartellone completo delle rassegne è consultabile sul sito www.ugf-fvg.org e sulla pagina Facebook Ugffvg.
Anna Piuzzi