A conclusione delle attività catechistiche e formative di tutto l’anno, un’occasione di condivisione da vivere come “pellegrini di speranza”. Nasce con questo intento la proposta del Pellegrinaggio giubilare ad Aquileia che si appresta a vivere la Collaborazione pastorale di Cividale del Friuli lunedì 2 giugno. Un pellegrinaggio «alle radici della nostra fede e da vivere insieme: famiglie, giovani, adulti, anziani, bambini – sottolinea il parroco coordinatore mons. Livio Carlino –, per chi può e per chi lo desidera, da Cervignano ad Aquileia a piedi, per chi arriva in auto dal porto sul Natissa con l’ultimo tratto di processione insieme fino alla Basilica».
«Per una Collaborazione pastorale così grande come quella di Cividale non è semplice riuscire ad offrire occasioni di incontro – continua mons. Carlino – questa proposta diventa dunque un’opportunità preziosa per conoscersi tra persone delle diverse parrocchie, per creare relazioni».
La proposta di pellegrinaggio si rivolge a tutti: dai gruppi del catechismo ai giovani, alle famiglie, ai gruppi di preghiera, cori, gruppi Caritas e missioni… Per chi percorrerà l’itinerario a piedi il ritrovo è a Cervignano presso la vecchia chiesa di San Michele in via del Mercato (dove c’è possibilità di parcheggio). Il percorso è di circa 6,5 chilometri e si sviluppa in piano, sulla pista ciclabile (si svolgerà anche in caso di pioggia). Dopo il pranzo al sacco i pellegrini arrivati a piedi si uniranno con coloro che giungono in auto davanti all’arco di ingresso del porto fluviale sul Natissa (via Gemina) ad Aquileia (ore 14.30), per percorrere in processione la via Antica che conduce alla Basilica. Dopo la professione di fede al Battistero, si entrerà nella basilica giubilare per la celebrazione della S. Messa.
Le adesioni per il pellegrinaggio si raccolgono entro sabato 31 maggio.
Valentina Zanella